Page 128 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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128 Il Corpo dI SpedIzIone ItalIano In CIna - 1900-1905
vano alle chiamate eppure erano impegnati in servizi fuori della caserma ed i
graduati durante i servizi di fatica fuori della caserma.
Il sergente d’ispezione vestiva la stessa uniforme della guardia ma con il
berretto se era all’interno della caserma mentre per le riviste poteva essere or-
dinata qualunque uniforme.
Venivano date anche una serie di prescrizioni relative all’uso degli oggetti di
divisa con le varie uniformi, ovvero:
Bracciale internazionale
In guerra i militari incaricati del servizio sanitario dovevano mettere al brac-
cio sinistro il bracciale internazionale bianco recante al centro la croce rossa di
Ginevra.
Calzatura
La calzatura doveva essere “di cuoio annerito e senza bottoni, fibbie, pun-
tello ricamate o lacci visibili” mentre ai sottufficiali che facevano uso di scarpe
con uose, ai musicanti e agli attendenti delle armi a piedi che prestavano servi-
zio presso gli ufficiali montati, era consentito l’uso di stivalini “del prescritto
modello” al posto delle scarpe d’ordinanza.
In tal caso, sono dispensati dal far uso, fuori di servizio, delle uose.
Cinturino
I sottufficiali, caporali e soldati provvisti di giberne portavano il cinturino
completo, oltre che con l’uniforme di marcia anche per i servizi di guardia, ec-
cettuati quelli per i quali era prescritta la grande uniforme, di picchetto armato,
di pubblica sicurezza in città, di ordinanza, di vigilanza e d’ispezione.
Copricapo
II chepì doveva essere ornato della sola treccia nei giorni festivi ordinari ad
eccezione dei giorni di cattivo tempo ed i comandanti di corpo avevano facoltà
di prescrivere l’uso della copertura bianca sul chepì secondo la stagione oppure
per distinguere i partiti durante le esercitazioni di combattimento; in campagna
però il copricapo veniva portato sempre scoperto.
Il berretto poteva essere indossato nelle ore antimeridiane dai sottufficiali,
dai caporali e dai musicanti che uscivano da soli dalla caserma per servizio.
In tutti i servizi armali ed in quelli disarmati di ordinanza, di vigilanza e
d’ispezione, i militari di truppa dovevano abbassare il soggolo sotto il mento.
Decorazioni
Le decorazioni potevano essere portate con qualsiasi uniforme ma con la
grande uniforme erano obbligatorie le decorazioni nazionali e le medaglie com-
memorative mentre le decorazioni al valor militare, le medaglie commemora-
tive e la croce di anzianità di servizio erano obbligatorie in guerra, durante le
grandi manovre, in marcia di trsferimento, nei servizi armati esterni eccettuate
le esercitazioni e nelle riunioni aventi carattere di festa.

