Page 13 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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               Un nuovo studio per la disciplina archivistica
               e per la storiografia


               Prof.ssa Paola Carucci
               Sovrintendente Archivio storico della Presidenza della Repubblica



                  Questo volume, con cui ha inizio una nuova collana editoriale dell’Ufficio
               storico dello Stato maggiore della Difesa, segna un momento rilevante per fare il
               punto e, al tempo stesso, per suggerire nuove indagini nell’ambito dello studio
               delle istituzioni militari in correlazione alla produzione delle fonti e ai comples-
               si sistemi di gestione, selezione e conservazione dei documenti.
                  L’Autrice, infatti, pur dedicando ampio spazio all’ordinamento e al funziona-
               mento del Regio esercito, focalizza la sua attenzione sugli archivi militari nella
               legislazione e nella letteratura archivistica dal 1861 al 1946. In effetti, le temati-
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               che  affrontate  nella  parte  prima  del  volume   forniscono  un  quadro  generale
               sull’ordinamento, l’esercizio della funzione di comando, l’organizzazione terri-
               toriale in tempo di pace e in tempo di guerra; descrivono l’organo di vertice, i
               comandi territoriali e quelli operativi, i comandi delle unità e le unità, le armi e
               le specialità (Carabinieri, Fanteria, Cavalleria, Artiglieria, Genio, Aviazione), i
               corpi e i servizi, il reclutamento.
                  Si  tratta  di  quel  tipo  di  indagine  –  proprio  di  chi  si  occupa  dello  studio,
               dell’ordinamento e della descrizione degli archivi – che costituisce l’inquadra-
               mento  istituzionale  di  base  per  comprendere  la  distribuzione  delle  funzioni  e
               delle competenze, i processi decisionali, il flusso dei documenti, le interrelazioni
               verticali, tra l’organo di vertice e gli organi dipendenti, e le interrelazioni oriz-
               zontali,  tra  i  molteplici  enti  nell’esercizio  delle  loro  differenti  attribuzioni.  È
               difficile poter approfondire l’indagine storiografica in ambito militare, non meno
               che politico-amministrativo o giudiziario, senza disporre di questo primo livello
               di informazione che, nel presente volume, è particolarmente ampio e approfon-
               dito e supportato da un costante riferimento alla normativa e a una dettagliata e
               aggiornata bibliografia.
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                  Con la parte seconda del volume  si entra nel vivo della questione attinente
               alla gestione dei documenti e al valore che l’istituzione dà alla propria produzio-
               ne di carte. L’Autrice opera una significativa selezione delle numerose disposi-





               1   Si vedano le pp. 53-290.
                  Si vedano le pp. 291-348.
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