Page 213 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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L’ordinamento e iL funzionamento deL regio esercito                213


               supremo, l’Ufficio dei servizi aeronautici suddiviso in 2 branche, quella degli
               aerostieri e dirigibilisti e quella dell’aviazione, avente sede prima a Treviso e poi
               a Udine. Alla fine del mese di maggio lo schieramento aeronautico dell’Esercito
               comprendeva il Comando Battaglione dirigibilisti, il Comando Battaglione aero-
               stieri, il Comando Battaglione squadriglie aviatori, gruppi di squadriglie aviatori,
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               squadriglie aerostatiche e sezioni aerostatiche presso la 1ª, 2ª, 3ª e 4ª Armata .
               Infine, a giugno, veniva approvato il testo unico delle disposizioni riguardanti la
               costituzione del Corpo aeronautico militare e dei servizi dipendenti.
                  Ulteriori modifiche nell’ordinamento del Corpo aeronautico avvenivano nel
               maggio del 1916 con l’istituzione, per tutta la durata della guerra, dell’Ufficio
               approvvigionamenti  e  rifornimenti  dei  materiali  occorrenti  per  le  costruzioni
               aviatorie. Alla nuova articolazione, posta alle dipendenze della Direzione tecnica
               dell’aviazione militare, veniva conferita la mansione di garantire una gestione au-
               tonoma, distinta da quella della Direzione, all’ufficio che si occupava del servizio
               degli approvvigionamenti dei materiali per le costruzioni e lavorazioni aviatorie.
               A sostegno dell’attività del nuovo Ufficio veniva istituita, nell’aprile 1917, la
               Commissione consultiva per la navigazione aerea, dipendente dalla Direzione
               generale di aeronautica e avente l’incarico di acquistare materie prime per un im-
               porto, però, non superiore alle 500.000 lire, di curare e sorvegliare i contratti delle
               forniture e l’organizzazione industriale delle ditte e degli stabilimenti produttori
               di materiale aeronautico.
                  Dal novembre 1917, e fino a sei mesi dopo la stipulazione della pace, iniziava
               le sue attività, presso il Ministero delle armi e munizioni, il Commissariato gene-
               rale dell’Aeronautica che, nel 1918, veniva strutturato secondo il seguente ordi-
               namento amministrativo e tecnico: Ispettorato generale; Direzione centrale avia-
               zione, composta dal Comando aviatori (articolato in Comando scuola aviatori,
               Direzione scuole operai d’aviazione e Deposito aviatori), dalla Direzione tecnica
               di aviazione (con sezioni tecniche d’aviazione), dal Comando centri formazione
               squadriglie, dalla Direzione rifornimenti d’aviazione e dalla Direzione recupe-
               ri e riparazioni; Direzione centrale dirigibili e aerostati, composta dal Deposito
               dirigibilisti e aerostieri, dal Battaglione dirigibilisti, dal Battaglione aerostieri e
               dallo Stabilimento di costruzioni dirigibili e aerostati; Ufficio personale; Ufficio
               difesa aerea; Ufficio armamenti, composto dalla Direzione d’aeronautica, da se-
               zioni staccate e dal Poligono esperienze; Ufficio edilizia, costituito dall’Ispetto-
               rato edilizia, dall’Ufficio collaudi e da reparti edilizie aeronautiche; Direzione





               168   Si ricorda che fin dal marzo 1915 erano stati costituiti a Torino i parchi di rifornimento per
                  l’Aviazione che dovevano servire gli enti e le unità mobilitate; in seguito due di tali parchi
                  venivano inviati in zona di guerra.
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