Page 28 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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1906 e nel 1927) e i musei dell’Arma di artiglieria (istituito a Torino nel 1842, ma
il cui nucleo originario risale al 1731), dei Bersaglieri (istituito a Roma nel 1904),
dell’Accademia militare (istituito a Modena nel 1905), dei Granatieri (istituito a
Roma nel 1921), della Motorizzazione militare (istituito a Roma nel 1955), della
3ª Armata (istituito a Padova nel 1956), degli Alpini (istituito a Trento nel 1958 e
situato sulla rocca del Doss), della Fanteria (istituito a Roma nel 1959), dell’Arma
di cavalleria (istituito a Pinerolo nel 1961), dei Carristi (istituito a Roma nel 1986
e situato presso il Museo storico della Fanteria), di Palmanova (istituito nel 1987)
e della Brigata Sassari (istituito nel 1992). Per la Marina militare segnaliamo, per
la loro importanza, il Museo storico navale di Venezia (istituito ufficialmente nel
1923) e il Museo tecnico navale di La Spezia (istituito ufficialmente nel 1925).
Completano il reticolo museografico delle Forze armate il Museo storico dell’Ar-
ma dei carabinieri (istituito a Roma nel 1925) e il Museo storico dell’Aeronautica
militare (inaugurato nel 1977, con sede presso l’Idroscalo di Vigna di Valle, sito
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sulla sponda sud del lago di Bracciano) .
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Per un panorama sugli uffici storici e sui musei di forza armata cfr. Ministero della dife-
sa, Atti del primo convegno nazionale di storia militare (Roma, 17-19 marzo 1969), Roma,
s.e. [Ministero della difesa], 1969; G. roChat, Gli uffici storici delle Forze armate, in Cen-
tro interuniversitario di studi e riCerChe storiCo-Militari, università di Padova, Pisa e
torino, La storiografia militare italiana negli ultimi venti anni, a cura di G. roChat, Mila-
no, Franco Angeli, 1985, pp. 214-218; Le fonti per la storia militare italiana in età contem-
poranea. Atti del III seminario, Roma, 16-17 dicembre 1988, Roma, Ministero per i beni
culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1993 (Pubblicazioni degli Ar-
chivi di Stato, Saggi, 25); s. trani, Le fonti documentarie d’interesse storico conservate
presso le istituzioni culturali e gli uffici delle Forze armate a Roma, in «Le Carte e la Sto-
ria», VIII (2002), 1, pp. 149-178; Ministero della difesa, CoMMissione italiana di storia
Militare, Archivi, biblioteche, musei militari. Lo stato attuale, le funzioni sociali, gli svi-
luppi. Acta del convegno di studi tenuto a Roma il 19 e 20 ottobre 2005 presso il Comando
generale della Guardia di finanza, a cura di G. Giannone, Roma, CISM-Commissione ita-
liana di storia militare, 2006; G. roChat, Gli archivi militari, in istituto nazionale Per la
storia del MoviMento di liberazione in italia, Storia d’Italia nel secolo ventesimo. Stru-
menti e fonti, a cura di C. Pavone, III, Le fonti documentarie, Roma, Ministero per i beni e
le attività culturali, Dipartimento per i beni archivistici e librari, Direzione generale per gli
Archivi, 2006 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi, 88), pp. 155-166; e. rossi, Gli
archivi militari nel contesto dell’organizzazione archivistica italiana. Problemi e soluzio-
ni, in Forze armate e beni culturali. Distruggere, costruire, valorizzare, a cura di n. la-
banCa-l. toMassini, Milano, Unicopli, 2007 (Centro interuniversitario di studi e ricerche
storico-militari, 5), pp. 249-259; S. trani, Ancora sugli archivi militari, in «Le Carte e la
Storia», XIII (2007), 1, pp. 107-108; id., Die militärgeschichtlichen Forschungsämter der
italienischen Streitkräfte, in «Archivalische Zeitschrift», 89.Band, (2007), pp. 241-272;
id., I musei di forza armata e il loro patrimonio documentario. Uno sguardo sugli enti pre-
senti nel lazio, in «Il Bibliotecario», s. III, XXVI (2009), 2-3, pp. 111-133; s. trani-P.P.