Page 185 - Il sogno del volo - Dalla Terra alla Luna. Da Icaro all'Apollo 11
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• Principale area rotore a tre pale 42 m 2
• Velocità massima 40 km/h su rimorchio
• Velocità minima di controllo 27 km/h su rimorchio
Per quanto è stato possibile accertare i primi Fa 330
sono stati istallati sugli U-boot sul finire del ‘42 ed impie-
gati nel Sud Atlantico. Il 6 agosto fu affondato il mercan-
tile greco Efthalia Mari, uno dei rarissimi successi ascritto
al suo impiego. Gli alleati, venuti in possesso di un esem-
plare intatto in seguito alla cattura dell’U-boot 852, ne
studiarono a fondo le potenzialità, sia al traino di mezzi
navali che terrestri, quali la jeep. L’avvento dell’elicottero
di cui l’autogiro, con o senza motore, era stato il precur- punti di appoggio sia sul litorale nazionale che su quel-
sore, interruppe quegli studi imponendosi in tutti i settori lo delle nostre colonie mediterranee 6
di potenziale impiego, da quelli militari a quelli di civili,
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da macchina di combattimento a macchina di soccorso . Parlando di motori a vapore di crescente validità per
l’impiego aeronautico, non può non ricordarsi quello
realizzato nel 1878 da Enrico Forlanini, destinato ad un
L’elicottero italiano suo prototipo di elicottero con due rotori controrotanti.
In dettaglio le due eliche avevano un diametro di 1.70 m
Il piccolo autogiro utilizzato dagli U-boot dimostra em- la superiore e 2.80 m l’inferiore mentre il motore pesa-
blematicamente l’interesse di ogni marina militare nei con-
fronti di un velivolo a decollo verticale. Nel 1924, infatti,
così scriveva il ministro della Marina Paolo Thaon di Revel 6 Citazione riportata in A. curami, Lo sviluppo dell’elicottero In Italia,
a Benito Mussolini: cit., p. 55 in Storia della Meccanica a cura di v. cantoni, v. marchis, e.
rovida; e sempre nello stesso volume cfr. r. c. garBeri, L’evoluzione
Abbiamo bisogno di mettere aerei su tutte le navi: la della tecnologia dell’ala rotante e il contributo di Agusta Westland.
nave da guerra senza velivoli è oggi una nave incom- In alto: il mercantile greco Efthalia Mari, affondato nel 1942 grazie
pleta, mentre d’altra parte i velivoli non appoggiati alle all’utilizzo di un Focke-Achgelis Fa 330.
navi, almeno allo stato attuale e reale della tecnica, Sotto: l’elicottero sperimentale di Enrico Forlanini del 1877, esposto
non hanno che un valore pratico minimo nella guer- al Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci
ra sul mare. Abbiamo quindi bisogno di qualche nave di Milano.
espressamente co-
struita per portare
gli aerei ed abbiamo
bisogno assoluto, ur-
gente, improrogabile,
oltre che dei velivoli
imbarcati sulle navi,
di un gran numero
di idrovolanti e di un
gruppo di dirigibili, e
che gli uni e gli altri
abbiano i necessari
5 Cfr. g. Williamson, U-bo-
at Tactics in World War II,
Oxford 2010.
capitolo sesto 1 8 5

