Page 168 - L'ITALIA DEL DOPOGUERRA - L'Italia nel nuovo quadro Internazionale. La ripresa (1947-1956)
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IL MEZZOGIORNO  D'ITAilA NELLA RICOSTRUZIONE






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         Tempi di una questione infialta
            La  "ricostruzione•  del Mezzogiorno costituisce capitolo a  sé nell'ambito
         della ripresa  postbellica e  rimane problema a sé stante nei decenni seguenti.
         Motivo in pii) perché si3 tema di anenzione specifica nell'esame complessivo
         degli anni daU'armìstizjo al tral!ato di pace e da questo al "mìracolo economi-
         co~ e al Trattato di Roma, istltutivo del nascente Mercato comune europeo.
            La stratificazione (spesso artificiosa  e  ripetiriva)  di studi sui  vari  aspeni
         deUa  "resistenza• (elo *guerra" o  "lotta" di liberazione) ha  fano  perdere  di
         vista le condizioni nelle quali la fme della seconda guerra mondiale in Europa
         (8 maggio 1945)  trovò  le diverse  regioni d'Italia.  Va  quindi ricordato che il
         Mezzogiorno subì danni materiali e  umani molto più gravi e  severi  rispetto a
         quelli  patiti dall'"Alta  Italia"  (usiamo il termine fano proprio dal Comilato di
         Uberazione Nazionale)  e  specialmente da regioni che, come il Piemonte,  già
         nella  denominazione del  'loro'  CLN  si vollero distinte  e  differenziate dal
         "resto" del Paese.
            A prescindere dalla Sicilia, per oltre un mese teatro di durissimi combatti-
         menti,  U Mezzogiorno - comprensivo delle grandi  Isole - nei  mesi decisivi
         per la  sconfina  e la  resa senza  condizioni del Regno d'Italia  è  bersaglio  di
         alcuni fra gli attacchi "punitivi"  più pesanti  della •guerra  inutile", come  Eric
         Morris ha efficacemente defuùto il  travaglio al quale venne sottoposta l'Italia
         nel 1943-45.
            Dopo gli annislìzi  U Mezzogìomo è  per una  pane  retrovia  della  guerra,
         per l'altra direnamente investito dalla  lentissima avanzata  delle truppe anglo-
         americane, col supporto  •francese•  del  gen.  Alphonse Juin,  motivatamente
         fonte di preocrupaz.lonL Delle condizioni materiali e psicologiche degli abitan-
         ti del Mezzogiorno, agU  • Alleati" non importava più di quanto potesse premere
         ai tedeschi per i  quali  le  terre suUe  quali  rimanevano attestali  erano,  nella
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