Page 68 - L'ITALIA DEL DOPOGUERRA - L'Italia nel nuovo quadro Internazionale. La ripresa (1947-1956)

L'AMMISSIONE DELL'ITALIA All'ONU

PIETRO PASIOB!!l.IJ

l'ammissione dell"ltalia neii'Organiuazione delle Nazioni Unirt: e un
rema minore della politica estera italian:~ del secondo dopoguerra ma non
per quesro meno degno d'nrtenzione, d;uo il rilievo ch'esso hil avuto per
alcuni anni.
la storiografìa l'ha in generale tr.Lscurato: ne pari:! Giuseppe Vedovato
in un suo articolo Cl) e c'è un breve .saggio di Fulvio D' Amoja (l ) che riel.abo-
1"3 criticamente due articoli di Mario Toscano O>, da questi rifusi poi nell'intro-
duzione ali'Annua.rio lspi per il 1955 <4). Ma non se ne occupano né Sergio
Romano, n~ Roberto Gaja nel loro recenti volumi CSJ e nello stesso Manuale
della politica estera italiana cur31o da Luigi Yinorio Permris se ne tratta assai
succinta.meme <6>. Quanto agli scritti del protagonisti, ohre nlle pagtne di
Toscano ce ne sono poche a.ltre nelle memorie di Egidio Ortona m. Ricca è
invece la documentaz.lone pubblicata. Si troVOJ materiale lmeressnnte In una
diecina di volumi dei documenti americani del periodo 1945-1955 <&>. E se ne
trova anche nei volumi della serie decima dei documenti italiani che si riferi-
scono agli atmi 1943-1946 (9) perché, se si vuole sviluppare coerentemente
l'argomento e cogliere il signifìcaro ch'esso ha avuto nel tempo, occorre risali-
re all'origine del binomio lralia-Nazioni Unite, cioè al momento in t'Ui es:lste-
vano le Nazioni Unite ma non ancora l'Organizzazione. È una storia che si
sviluppa in quauro fasi e d1e ha appunto inizio con la vicenda dell':.umlsllzio
del 1943.

infatti, il binomio Italia-Nazioni Unite nasce nel momento in cui, desti-
tuito Mussolini, iJ Re e Badoglio decisero di cercare una via d'uscita alla
sconfitta tentando di far cambiare fronte al paese. "Egli era venuto", scrive il