Page 93 - L'ITALIA DEL DOPOGUERRA - L'Italia nel nuovo quadro Internazionale. La ripresa (1947-1956)
P. 93
82 MARCELLO I>EU.'OMODARME
cento anni. Al momento della firma dei due trattati, il 25 mano 1957 in
Campidoglio a Roma, Martino può quindi dire a giusto titolo che oggi si com-
pie la prima tappa sulla strada dell'unificazione dell'Europa, una decisione
quesr:a presa a Messina nel giugno 1955.
Con la firma dei Lrauati di Roma gli obiettivi della politica europea
dell'Italia cominciano a realizzarsi. Certo, il fine ultimo di queSta politica -
l'in1egrnìone - ~ ancor.! lontano, ma l'Italia continuerà a dare un contributo
determinante al processo d'integrazione europea, perché quest'integratione
risponde a tutte quelle ragioni ideali, politiche, economiche e sociali che
sono state indicate fin dall'inizio di questo processo da coloro che hanno
fano questa politica: De Gasperi. Sfona, Martino.
NO l'E.
( l) Vedi R. R Ralnero, //tra/lato di poco delle Nazioni U11lte co11 l'Rafia, Bologna, 1997.
(2) Vedi C, SCorza, Clrzque atml a Palazzo CblgL l.a politico estera ilaliana dal 1947 al
1951, Romo, 1952, p. l L Vedi :~nche Il progr:.tmma del IV gove.rno De Gasperl presentato
all'ASsemblea Costituellle il 31 m.1gglo 19~7. Sulla politica estcr.t imllana dopo U 1945 vedl P.
Paslorclll, lA politica estem Italiana del dopogmmn. Bologna, 1987. RJ.ll. Boswonh-S. Romano
(:• cur.:t di), lll politica 1!<'/qm Italiana ( 18U0-1985). Bologna, 1990, A. Varsori, L '/tolta m!lle roJa.
zlonllruemazlo11all dal 1943 trl 1992, Roma-B.,rJ. t998.
(3) L'an. li dcll:t Costituzione: ìtallan3 n.·cll:t: ''L'hnlin ripudia b guem come suumemo di
offesa nlln libertà del popoli e come mezzo dJ risoluzione delle controversie intemazlonall, con·
sente In condizioni di p:trit~ con gli nhrl Stati alle limiuzlonl di sovl'llnllà necess:uie ad un ordina-
mento che asslèurl la pal'e c la giustizi~ tra t~ NA~Zioni, promuove e favorisce le organizzazioni
imemnionall rivolte :1 tale S~:opo•.
(4) Sulln vlrendn dell'Unione dognn~lc lt~lo·fmncesc vedl B. Bagnato. Sloria di urr'i/lusiom~
europea. Il progetto di unione tlogarralc ila/o-francese. l.ondra, 1995. Vedi anche Ministero desti
Affari Esteri, Documellll Dlplomatlclltalkml. Dl!cfma Serle t943·1948, vol. VI (31 mtJggi0-14
d/cembro 1947). Roma, 1997.
(5) M. Toscano ( Pagina di Storia dlplomatlc.a contumpora"'"'• vol. Il, MUano. 1963. p. 519)
pgda di osrllit~ della m:~gglomnz:~ del partiti governativi all'Idea dJ gderlre oJ Pat:to dì Bruxelles
:;enza prcclsarnc hl mglonc.
(6) Il testo della proluslonc è In C. Sforza, op. cii., p. 483496.
(7) l testi dci Memor:mda del 2~ agosto e del 27 ouobre 1948 si trovano ln "Relazioni
lntem:u:lonnll", t918. n. 45, p, 714·715 c n. 19. p. 80().801. Sulle Iniziative di Sforza nel pc:riodo
iu!lllo-ouobre 19111 vedi C. Sfora, op. cfr .. p. 69·105. Sull:t polllica c:urope:t di Sforza vedi
S. Pistone, Carlo Sforz.a e l'unità mrroJil!a, In S. Mlgll>zza-E. Oecleva (• cur.:t dO, Smdllrt onore di
E. Serro, Milnno, 1990. p. 613·634. Vedi anche G. Giordano, Carlo Sforza /apolitica 1922-1952.
Milano, 1992 c L. Zeno, RltrallodiCarloSforTa, firenze, 1975.
(8) Vedi M. R. Caul De Gasperl, La nostra patrlt:l Europa, Milano, 1969. p. 13.
(9) Il cesto del dl'IC<lrso di Churchill è In R. Ducd-B. Olivi, L 'EurofX' lncompfula, Padov3,
1970, p. 73.
(lO) Sul Congresso dell'Ala vedi /1, Varsori, Il Qmgresso dell'Europa deii'Aja, in S. Pistone
(a CUr:l di), l miWimunti per /'u11/tà europea do/ 1945 al 1954, ~111ano. 1992. p. 31 l·~l. Sulla

