Page 438 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
P. 438
LA GRANDE GUERRA SEGRETA SUL FRONTE ITALIANO (1915 – 1918)
delle unità austriache, ecc., alcune interessanti informazioni riguardanti per esempio la carenza
43
di farina e il conseguente «ricorso alle “disponibilità” del Veneto» per attenuare i disagi alimen-
tari delle truppe. Si viene anche a conoscenza di particolari divertenti come lo “spidocchiamen-
to” delle divisioni tedesche facenti parte della XIV Armata, prima del loro rientro in Germania.
44
Alla vigilia di Natale, nella zona del Monte Pertica, si intercetta una curiosa conversazione che
incita a manifestare una certa attività, evitando così che «il nemico creda che qui passiamo le
feste ubriachi e colga l’occasione per giocarci qualche brutto tiro».
Negli ascolti di questo periodo si nota il frequente impiego da parte austroungarica di linguaggi
convenzionali limitati ad alcune parole comprese nelle tabelle di cui sono dotati i reparti. Non
vi è dubbio che l’amara constatazione dei successi italiani in questo comparto abbia determinato
una maggiore prudenza nell’impiego del telefono sin dagli ultimi mesi del 1917.
D’altra parte, gli interpreti impiegati dagli Italiani sono spesso dotati dei cifrari convenzionali
austriaci catturati in vario modo (figura 16.6) o ricostruiti tenendo conto del contesto di nu-
45
merose conversazioni e fonogrammi nemici. Numerosi sono i rapporti compilati dagli Uffici
Informazione dei Corpi d’Armata e delle Armate, contenenti precise notizie su tabelle e piccoli
cifrari di vario tipo caduti in mani italiane.
Per esempio, un documento catturato nel 1918 dell’Armata francese in Italia contiene un cifrario
16.6 Un cifrario convenzionale austroungarico catturato dagli Italiani
43 Ufficio Informazioni 1 Armata e III Corpo, Notiziario N° 27, Cat. H, int. tel. , 1 dicembre 1917, AUSSME, fondo E1,
a
b. 43.
a
44 Ufficio Informazioni 4 Armata, Stralcio intercettazioni, Prot.2545, 16 dicembre 1917, AUSSME, fondo E1, b. 297.
45 ibidem.
438
