Page 465 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni

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aNNEsso D

Riordinamento dei Centri Raccolta I.t.o. di Corpo D’armata e
Istituzione di Centri Raccolta I.t.o.

divisionali e di brigata (Comando 3ª Armata, 9 Maggio 1918)

Questo comando, conscio della urgente necessità di organizzare il servizio informazioni d’arma-
ta, in modo rispondente alle sempre più varie e complesse forme che la guerra va assumendo, ed
esperto altresì dei provvedimenti presi allo stesso riguardo dai vari eserciti belligeranti, è venuto
alla determinazione di riordinare i centri I.T.O. di corpo d’armata e di istituire distaccamenti
dell’ufficio informazioni d’armata, anche presso i comandi di divisione e di brigata, uniforman-
dosi alle Norme generali per il servizio I.T.O. emanate dal Comando Supremo. [...] La necessità
di possedere organi distaccati presso le unità inferiori, fu sentita da questo ufficio fin dall’in-
verno 1915-1916, durante il quale ebbe cura di istituire i centri raccolta informazioni di corpo
d’armata. Senonchè l’opera di questi centri, dovendo esplicarsi con mezzi scarsi ed inadeguati
ai molteplici compiti, parve in seguito opportuno che venisse integrata a mezzo di un servizio
osservazioni, disimpegnato da un ufficiale di settore alle dipendenze del comando d’armata. Ma
anche questo servizio, per quanto disimpegnato con zelo e con buoni frutti, essendosi dimostrato
insufficiente alla bisogna, parve essere giunto il momento di provvedere definitivamente alla
costituzione di un saldo organismo, che permettesse al servizio I.T.O. lo sviluppo e il rendimen-
to urgentemente richiesto dalle circostanze. Lo schema fondamentale del servizio informazioni
d’armata in seguito al nuovo riordinamento verrà pertanto a disegnarsi nel seguente modo: pres-
so ogni C.R.I.T.O. di corpo d’armata - un ufficiale capo centro, un ufficiale informatore specia-
lizzato, 3 graduati di truppa o soldati specializzati, 2 attendenti piantoni; presso ogni C.R.I.T.O.
di divisione - un ufficiale informatore, un graduato di truppa o soldato specializzato, un ciclista
portaordini, un attendente piantone; presso ogni C.R.I.T.O. di brigata - un ufficiale informatore,
un ciclista portaordini, un attendente piantone; in linea per ogni settore di brigata - 2 sottufficiali
osservatori, 6 uomini di truppa osservatori; a riposo presso il centro reparto I.T.O. per ogni setto-
re di brigata - un ufficiale informatore, 2 sottufficiali osservatori, 6 uomini di truppa osservatori,
un ciclista portaordini, un attendente piantone; in riserva - un ufficiale capo centro, 6 ufficiali
informatori, 20 sottufficiali osservatori, 30 uomini di truppa osservatori. Funzioni del C.R.I.T.O.
di corpo d’armata: fermo restando le disposizioni contenute nello Ordinamento e funzionamento
della sezione II (informazioni) Aprile 1917 per quanto riguarda l’interrogatorio dei prigionieri e
dei disertori, il C.R.I.T.O. di corpo d’armata avrà inoltre le seguenti funzioni: 1) Raccolta di no-
tizie sul nemico dalle seguenti fonti: comunicati dei C.R.I.T.O. divisionali o di brigata; bollettini
delle sezioni osservatori di corpo d’armata dipendenti dal gruppo osservatori d’armata; comu-
nicati degli osservatori dei raggruppamenti, delle sezioni aerostatiche di corpo d’armata, degli
ufficiali di collegamento I.T.O. d’aeronautica, dei comandi divisionali, telegrammi delle stazioni
radiotelegrafiche di corpo d’armata, osservazioni delle stazioni fotoelettriche. Il C.R.I.T.O. do-
vrà mantenersi in stretto contatto coi comandi di artiglieria di corpo d’armata e coll’ufficiale di
collegamento d’aeronautica presso il comando stesso. 2) Studio delle fotografie aeree del settore
di corpo d’armata. Uno degli ufficiali del centro dovrà specializzarsi nel detto studio provve-
dendo al mantenimento di apposito registro e grafico. 3) Aggiornamento delle situazioni delle
truppe e dello schieramento delle artiglierie nemiche, nel settore di corpo d’armata, sulla base
della carta e dei notiziari dell’armata. 4) Aggiornamento della lista obiettivi nemici, sulla stessa
base. 5) Aggiornamento della carta al 10.000 della sistemazione difensiva nemica, in base allo

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