Page 79 - Missioni militari italiane all'estero in tempo di pace (1861-1939)
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APPENDICI 71
Appendice 8
Ministero della Regia Marina
Istruzioni per la Magenta inviata nelle acque della Cina e del Giappone.
N.2519 Firenze, 4 novembre 1865
Al Capitano di Fregata Cavalier Vittorio d'Arminjon
Comandante della Pirofregata Magenta
MONTEVIDEO
Scopo del viaggio
Come verbalmente le venne comunicato alla sua partenza dalle coste italiane
la S.v. appena avrà assunto costà il comando della pirocorvetta Magenta dovrà
muovere senza ritardo per recarsi nei mari della Cina e del Giappone seguendo
le presenti istruzioni.
Egli è qualche tempo che il Governo del Re pensava di far eseguire ad una
nave dello Stato un viaggio di circumnavigazione con uno scopo politico commerciale
e scientifico, ed al cadere dello scorso anno l'istessa corvetta di suo comando,
messa allora sotto gli ordini del Capitano di Vascello Acton Guglielmo, era destinata
ad una tale missione.
Circostanze che non occorre rammentare obbligarono il Governo a rimandare
quel viaggio ad altra epoca. Se non che oggi il bisogno ognara crescente di
estendere le nostre relazioni commerciali; la malattia generale dei bachi da seta
che spinge fortissimi capitali nazionali verso l'estrema Asia all'acquisto del solo
seme capace di sostenere l'industria serica; e la necessità politica di unire alle
altre influenze europee anche la nostra nei mari della Cina e del Giappone, fece
risolvere il Governo di S.M. a non più ritardare l'invio di una nave da guerra
in quelle acque.
Se non che togliendo a questo viaggio il carattere di un giro intorno al Globo
nell'interesse principale della scienza, si pensava di fare oggetto supremo di esso
la conchiusione di un trattato commerciale con la Cina e col Giappone nell'interesse
principalmente dell'industria seri ca del Paese. La S.v. avendo di mira questo scopo
subordinerà ogni altro alla migliore riuscita di esso.