Page 123 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico

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quee, ritornò a ottobre a Bordeaux per ricoprire l’incarico di comandante militare marittimo di Brindisi e infine della base
capo di stato maggiore del comando Forze subacquee italiane navale della Spezia. Nel 1958 fu comandante di Marina Ve-
in Atlantico (Betasom), rimanendovi fino a marzo del 1943. nezia e quindi, ammiraglio di divisione nel 1960, comandante
Per l’ardimento e la perizia messe in luce nelle missioni della Divisione navale logistica. Nel periodo 1962-1964 fu co-
di guerra in comando del Calvi e la professionalità dimostrata mandante militare marittimo autonomo in Sardegna e quindi,
nell’incarico presso il comando delle Forze subacquee, meritò promosso ammiraglio di squadra, presidente dell’Ente Circoli
le decorazioni al valore più sopra menzionate, la citazione in della M.M.
un bollettino di guerra e da parte del governo germanico la Collocato in ausiliaria nel 1968, si spense a Voghera il 19
a
concessione della croce di ferro di 2 classe. giugno 1978.
Rientrato in Italia, fu colto dalle vicende armistiziali (8 set-
tembre 1943) in comando della Scuola sommergibili di Pola,
rimanendo per il prosieguo del tempo, fino alla fine della guer- CARLOTTO ERMANNO
ra, in territorio occupato dalle forze germaniche, con le quali, Sottotenente di vascello, me-
come con quelle della R.S.I., non prestò collaborazione. Ri- daglia d’oro al valore militare
entrato in servizio nel maggio del 1945, dal novembre all’a- alla memoria.
a
gosto del 1946 fu in comando della 4 Squadriglia corvette e Nato il 5 novembre del 1876
successivamente, già capitano di vascello, destinato presso il a Ceva (Cuneo), fu ammesso a
comando in capo del Dipartimento marittimo di Napoli, dove 14 anni nell’Accademia Navale
tra il 1946 e il 1951 svolse gli incarichi di sottocapo di stato di Livorno, conseguendo la no-
maggiore, capo di stato maggiore e infine di capo dei servizi mina a guardiamarina nel 1898.
della locale base navale. Dopo brevi periodi di imbarco
Successivamente fu a bordo, capo di stato maggiore della
a
3 Divisione navale e in comando della 1 Squadriglia caccia- sulla corazzata Andrea Doria e
a
sull’incrociatore nave reale Sa-
torpediniere; contrammiraglio nel 1956, fu capo di stato mag- voia, compì a bordo dell’incro-
giore del comando militare marittimo autonomo in Sardegna,
ciatore corazzato Carlo Alberto

La cannoniera fluviale Ermanno
Carlotto (1921-1943) in
navigazione nelle acque dello
Yang-tse-kiang negli anni Trenta.