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124 Uomini della marina 1861-1946
una campagna oceanica nelle Americhe e in Cina, dove nel CARMINATI PIERO
marzo del 1900, promosso sottotenente di vascello, fu trasfe- Tenente di vascello, medaglia
rito sull’ariete torpediniere Elba, colà dislocato nell’ambito di d’oro al valore militare, meda-
una formazione internazionale per proteggere le concessioni glia d’argento al valore militare,
europee durante la rivolta dei boxer. medaglia di bronzo al valore mi-
Al comando di un plotone di marinai a Tientsin, il 16 giu-
gno 1900 tenne testa, unitamente ad altri contingenti europei, litare (tre concessioni di cui due
sul campo), croce al merito di
a un attacco dei boxer, ripetuto il giorno successivo con appog- guerra (tre concessioni). Opera-
gio dell’artiglieria dell’esercito cinese, dimostrando coraggio e tore di mezzi d’assalto di superfi-
sprezzo del pericolo; il 18, nel corso di un altro attacco, uscito cie, sommozzatore.
allo scoperto per meglio dirigere il fuoco dei suoi uomini, fu Nato a Genova l’8 gennaio
gravemente ferito a una spalla, e spirò il 27 giugno. 1921, fu ammesso all’Accade-
Alla sua memoria fu conferito il massimo riconoscimento
al valore militare, e la Marina ne onorò il ricordo assegnando mia Navale di Livorno nel 1938, conseguendo la nomina ad
aspirante guardiamarina nel 1941 con imbarco sulla nave da
il suo nome a una cannoniera fluviale entrata in servizio nel battaglia Duilio. Nel giugno del 1942, guardiamarina, entrò
1921 e stazionaria nelle acque cinesi, nonché alla caserma del volontario nelle fila della 10 Flottiglia M.A.S. partecipando
a
battaglione S. Marco, eretta a Pechino nel 1924 e a quella di all’addestramento per operatori di mezzi d’assalto di super-
Brindisi nel 1991.
ficie. Destinato in Libia con un gruppo di motoscafi d’assal-
to, nella notte sul 29 agosto 1942 al comando del MTSM 228
(motoscafo da turismo silurante modificato), con il secondo
pilota, sottocapo motorista navale Cesare Sani (vds.), si portò
decisamente all’attacco di una formazione di cacciatorpedi-
niere britannici impegnati in azione di bombardamento contro
costa a El Daba (Golfo degli Arabi) silurando a distanza ravvi-
cinata una delle unità avversarie, il cacciatorpediniere di scorta
Il cacciatorpediniere di scorta Eridge fotografato all’arrivo ad
Alessandria il 30 agosto 1942 dopo il siluramento da parte
dell’M.T.S.M. 228 al comando di Carminati.