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126 Uomini della marina 1861-1946
so il ministero a Roma e promosso maggiore generale; nel Il professore Carrara negli
1913 fu nominato direttore generale, incarico che tenne per anni Sessanta, docente di
oltre sette anni nel delicato periodo della guerra 1915-1918, di- microonde all’Accademia
Navale di Livorno, come
sponendo con competenza la costruzione urgente di nuove uni- lo ricordano generazioni di
tà, la riparazione di quelle in servizio e l’approvvigionamento allievi.
delle basi navali e degli arsenali. Dal settembre 1920, tenente
generale, fu nominato presidente del Comitato progetti navi,
incarico che tenne fino al dicembre 1924, quando promosso è legato all’introduzione a
generale ispettore fu collocato in ausiliaria per limiti d’età. livello mondiale del termine
Nel periodo di presidenza del Comitato partecipò all’ela- “microonde” (ovvero mi-
borazione dei progetti degli incrociatori pesanti tipo “Washin- crowaves, nella terminologia
gton” classe “Trento”, dei cacciatorpediniere classe “Turbine” anglosassone), che comparve
e dei sommergibili oceanici classe “Balilla”. per la prima volta nel 1932
Deceduto a Roma il 7 novembre 1930. nel corpo di un suo articolo, “La rivelazione delle microonde”
apparso sulla rivista scientifica Alta frequenza.
I suoi esperimenti di radiocomunicazione con le microonde
CARRARA NELLO interessarono anche Guglielmo Marconi, che nell’ottobre del
1931 gli fece visita a Livorno presso il R.I.E.C. (Regio Isti-
Tenente colonnello di comple- tuto Elettrotecnico e delle Comunicazioni) della Marina per
mento del Corpo delle armi nava- potervi assistere. Tali esperimenti, condotti in occasione del-
li. Professore emerito, scienziato. le celebrazioni per il cinquantenario dell’Accademia Navale
Progettista di componenti elettro- (1931), consistettero nei primi collegamenti radiotelefonici in
niche. Scrittore di opere scientifi- microonde fra il suddetto Istituto e una villa sull’adiacente col-
che nel campo delle telecomunica- lina di Montenero; seguirono altri esperimenti con le stazioni
zioni, della fisica e dell’astrofisica. radiotelegrafiche della Marina istallate sulle isole Gorgona e
Nato a Firenze il 19 febbraio Palmaria.
1900, fu nel 1918 richiamato alle La sua produzione scientifica fu di oltre 100 pubblicazioni,
armi per servizio nel Corpo del le quali, oltre alle tematiche citate, riguardarono anche studi
genio militare, venendo nomina- sui raggi X, sull’assorbimento molecolare delle microonde e,
to sottotenente di complemento al termine della sua carriera, sulla sincronizzazione di orologi
nell’aprile del 1919 e quindi congedato nel 1922, dopo essersi atomici e sugli esperimenti con la sonda europea “Giotto” e
laureato in fisica alla Scuola normale di Pisa, dando inizio a con il satellite “Tethered” (il satellite “al guinzaglio” rilasciato
una brillante carriera universitaria. Nel 1924 divenne per con- nello spazio dalla navicella Space Shuttle).
corso professore di fisica presso l’Accademia Navale di Livor- Nel corso della sua lunga carriera ebbe numerosi ricono-
no, incarico che mantenne fino al 1970, partecipando in qualità scimenti e fu fondatore e direttore dell’Istituto di ricerca delle
di insegnante negli anni 1927, 1928, 1929 e 1933 alle crociere onde elettromagnetiche (ROE) del Consiglio nazionale delle
degli allievi a bordo delle navi scuola Francesco Ferruccio e ricerche (CNR), con sede a Firenze, dal 1947 al 1970 e fu per
Cristoforo Colombo. Nel 1934 ricevette la medaglia d’argento diversi anni il direttore della società FIVRE, specializzata nel-
a
di 1 classe quale premio per lavori utili alla Marina, e l’anno la costruzione di tubi elettronici sotto vuoto.
seguente fu trasferito dai ruoli degli ufficiali di complemento Morì a Firenze il 5 giugno 1993.
dell’Esercito a quelli della Marina, venendo promosso capita-
no nel Corpo delle armi navali.
Nel 1935 ottenne la libera docenza in radiocomunicazioni, CASA GIOVANNI
e nel 1941, nel corso del secondo conflitto mondiale, fu pro- BATTISTA
mosso tenente colonnello e quindi militarizzato perché inse-
gnante all’Accademia Navale col grado di maggiore generale Colonnello del Corpo di
per meriti scientifici; nel 1945, a guerra conclusa fu smilitariz- commissariato militare ma-
zato. Dal 1955 al 1975 ricoprì l’incarico di professore di onde rittimo, ufficiale dell’ordine
elettromagnetiche presso l’Università di Firenze, venendo da della Corona d’Italia. Scrit-
questa nominato professore emerito; nel 1980 ebbe la laurea tore.
honoris causa in ingegneria presso la citata università. Nato ad Aquila di Arro-
Svolse la sua pregevolissima attività di studio in svariati scia (Imperia) il 2 maggio
campi e, in particolare, in quelli della fisica, dell’elettronica 1843, scrivano volontario di
a
e dell’astrofisica. Particolarmente significativa fu la sua col- 2 classe del personale del-
laborazione nell’ambito della Marina, negli anni Quaranta, le segreterie dei comandi
allo sviluppo del primo radar navale italiano; si deve a lui, ad in capo di dipartimento nel
esempio, il progetto dei magnetron utilizzati per i primi dispo- 1862, nominato tenente del
sitivi, ma per quanto concerne le comunicazioni, il suo nome Corpo di commissariato mi-