Page 187 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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settembre 1943, quale capo dell’ufficio intercettazioni estere e Capitano di fregata, comandante dell’ariete torpediniere
decrittazioni (ufficio B). Pur non disponendo di grandi mezzi Piemonte, prima nave italiana a giungere a La Canea (isola
e di sistemi sofisticati, l’ufficio svolse una mole imponente di di Creta) in occasione dei torbidi scoppiati tra greci e turchi
lavoro nel campo della decrittazione del traffico radio nemico, nel 1896, prese immediati provvedimenti a difesa della colonia
conseguendo significativi risultati. All’armistizio dell’8 set- italiana. Nello stesso anno, sempre in comando del Piemonte,
tembre 1943, già capitano di vascello, convinto fautore dell’al- fu inviato in Sud America, dove in Brasile la comunità italiana
leanza con la Germania, aderì alla R.S.I. attraversava un periodo di vessazioni e soprusi tali che negli
Collocato in ausiliaria dal 20 luglio 1945, fu promosso con- ambienti governativi italiani si faceva strada l’idea di intra-
trammiraglio nella riserva nel 1961. prendere un’azione punitiva con l’invio di una squadra nava-
Morì a Roma il 30 maggio 1970. le. De Orestis raccolse informazioni e svolse a Rio de Janeiro
Nel 1955 diede alle stampe un volume, nel quale, sulla opera di pacificazione degli animi, talché l’impresa progettata,
scorta di vividi ricordi personali, è rievocata l’attività di molti che negli studi dello stato maggiore della Marina appariva al-
addetti al servizio, Uomini Ombra. Ricordi di un addetto al quanto ardua e dalle conseguenze imprevedibili, fu annullata.
servizio segreto navale 1939-1943, Nuova editoriale marinara Ritornò in Sud America da capitano di vascello in comando
italiana, Roma, 1955. dell’ariete torpediniere Fieramosca nel 1899.
Direttore d’artiglieria e armamenti del 1° Dipartimento ne-
gli anni 1896-1898 e 1900-1902, fu presidente della Commis-
DE ORESTIS sione permanente degli esperimenti per il materiale da guerra
di CASTELNUOVO nel 1903.
ALBERTO Promosso in tale anno contrammiraglio, fu aiutante di
campo generale del re Vittorio Emanuele III dal 1904 al 1905,
Ammiraglio di armata, cavalie-
re di gran croce, decorato del gran quando ebbe il comando della Divisione navale oceanica, in
missione nelle acque del Sud America dal luglio 1905 al giu-
cordone dell’ordine della Corona gno 1906, anno in cui conseguì la promozione a viceammi-
d’Italia, grande ufficiale dell’or- raglio. Vicepresidente del Consiglio superiore di Marina dal
dine dei santi Maurizio e Lazzaro. 1906 al 1909 e quindi presidente dal 1909 al 1911, anno in
Studioso d’artiglieria, scrittore. cui lasciò il servizio per raggiunti limiti d’età. Nel 1923 gli fu
Nato a Nizza Marittima il
17 novembre 1848, frequentò la conferita la promozione ad ammiraglio di armata nella riserva
navale.
Scuola di Marina di Genova negli
anni 1862-1866, conseguendo la
L’ariete torpediniere Fieramosca, al
nomina a guardiamarina; nel 1866 prese parte alla campagna comando di De Orestis, in partenza
contro l’Austria in Adriatico e nel 1894 alla campagna d’Africa. per la stazione del Sudamerica.
6 gennaio 1899.