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220 Uomini della marina 1861-1946

breve periodo. Per aver prestato giuramento alla R.S.I. e per FARAG MOHAMMED
aver ricoperto i citati alti incarichi incorse nella cancellazione IBRAHIM
dai ruoli con perdita del grado. Inoltre, il tribunale militare di Buluk basci (sottocapo) del
Roma gli inflisse una condanna a oltre quattro anni, in seguito Corpo ascari della Regia Marina,
condonata. La condanna fu riformata dal Tribunale supremo medaglia d’oro al valore militare
militare, che lo assolse da una prima imputazione per non aver alla memoria, croce di guerra al
commesso il fatto e da una seconda per intervenuta amnistia. valore militare.
Il suo stato di servizio fu riesaminato nel 1955 e la cancel-
Nacque nel 1908 a It Atba, un
lazione dai ruoli con perdita del grado fu revocata a far tem- villaggio di pescatori sulla costa
po dalla stessa data. Collocato in congedo assoluto nel giugno eritrea a sud di Massaua, e dopo
1945. una fanciullezza e una giovinez-
Deceduto a Roma il 14 luglio 1967. za di cui scarse e incerte sono le
Ufficiale dai molteplici interessi scientifici e culturali, ebbe
a
una medaglia d’argento di 1 classe per lavori utili alla Marina notizie, nel 1925 si arruolò in Ma-
rina a seguito di un bando di concorso nei reparti di ascari
per aver ideato un congegno di rilevamento bersaglio dal peri- marinai. Dopo un breve periodo di addestramento a Massaua,
a
scopio di sommergibile e una medaglia d’argento di 2 classe sul finire dell’estate del 1925 imbarcò sull’incrociatore colo-
per l’opera narrativa Il sommergibile F 7.
niale Campania per partecipare al ciclo delle operazioni mili-
tari per la conquista della Migiurtinia (Somalia settentrionale),
nel corso delle quali si segnalò per fatti d’arme nella battaglia
FALCOMATÀ BRUNO
di Bargal, meritando una croce di guerra al valore militare e la
Capitano medico, medaglia promozione a muntaz (comune di 1 classe).
a
d’oro al valore militare alla me- Promosso successivamente buluk basci, nel marzo del
moria, medaglia d’argento al va- 1941 imbarcò sul cacciatorpediniere Daniele Manin, sul quale
lore militare sul campo, medaglia partecipò nell’imminenza della caduta di Massaua alla tentata
di bronzo al valore militare sul azione contro Porto Sudan. Durante l’azione il Manin venne
campo (due concessioni). Appar- affondato a seguito di reiterati attacchi aerei britannici; illeso,
tenente al gruppo mezzi d’assalto. il sottocapo si salvò su una lancia e, per dare posto ai feriti, tra
Nato a Napoli l’11 agosto i quali il comandante, capitano di fregata Araldo Fadin (vds.),
1911, conseguita nel 1934 la lau- lasciò la scialuppa per calarsi in mare, tenendosi aggrappato ad
rea in medicina e chirurgia presso essa per un giorno e una notte finché, sfinito, scomparve fra le
l’Università di Napoli, l’anno suc- onde, non prima di aver rivolto al suo comandante gravemen-
cessivo fu ammesso alla Scuola di applicazione di sanità mili- te ferito un estremo saluto: “Addio comandante, avere finito
tare di Firenze, conseguendo la nomina a sottotenente medico. ogni forza, io ti ringraziare”. La motivazione della concessio-
Nel 1935 fu trasferito a domanda nei ruoli della R. Marina e ne della massima onorificenza al valore militare meritatamente
destinato all’Ospedale militare marittimo della Spezia. Ebbe evidenzia il suo alto gesto di fedeltà e di generoso altruismo.
poi incarichi a bordo, al 1° Gruppo sommergibili e sulla nave
scuola Cristoforo Colombo come capo servizio sanitario.
Nel giugno 1940, alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Ita- FARAVELLI LUIGI
lia, fu assegnato alla 1 Flottiglia M.A.S. nell’incarico di capo Viceammiraglio,
a
servizio sanitario della squadriglia mezzi d’assalto. Nel frat- grande ufficiale dell’or-
tempo, dedicatosi agli studi, divenne uno dei primi specialisti dine militare di Savoia,
nel campo della medicina subacquea; già nel 1939 aveva infat- cavaliere di gran croce
ti pubblicato sugli Annali di medicina navale un interessante decorato del gran cor-
lavoro dal titolo “Contributo alla conoscenza del microclima done dell’ordine della
dei sommergibili”. Corona d’Italia, grande
Nello sfortunato tentativo di forzamento della base navale
inglese di Malta, effettuato sulla notte dal 25 al 26 luglio 1941, ufficiale dell’ordine dei
santi Maurizio e Lazza-
volontariamente volle seguire gli operatori nella loro missione ro. Senatore del Regno.
e imbarcò sul MAS 452 per seguire da vicino i suoi uomini, Nato a Stradella (Pa-
assisterli fino al momento dell’azione e accoglierli al loro rien- via) il 29 ottobre 1852,
tro. All’alba del 26 giugno, dopo aver atteso invano il ritorno fu ammesso alla Scuola
degli operatori dalla sfortunata impresa, trovò eroica morte sul di Marina di Genova
M.A.S. su cui era imbarcato, che fu attaccato e affondato da un nel 1866, conseguendo
aereo nemico. la nomina a guardiama-
Al suo nome fu intitolato l’Ospedale militare marittimo
della Spezia.
L’ammiraglio Faravelli fotografato a bordo della corazzata Benedetto
Brin, sua nave di bandiera, nel corso della guerra italo turca.