Page 237 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 237
FOSCHINI ANTONIO
Ammiraglio di squadra, uffi-
ciale dell’ordine militare di Sa-
voia, croce al merito di guerra,
cavaliere di gran croce decorato
del gran cordone dell’ordine della
Corona d’Italia, grande ufficiale
dell’ordine dei santi Maurizio e
Lazzaro. Senatore del Regno.
Nato a Udine il 21 febbraio
1872, ammesso all’Accademia
Navale di Livorno nel 1886 e no-
minato guardiamarina nel 1892.
Da tenente di vascello ebbe il comando del cacciatorpedinie-
re Borea e da capitano di corvetta di una squadriglia di tor-
pediniere e della cannoniera Sebastiano Caboto (1913-1914)
dislocata a Shanghai, assumendo subito dopo il comando del
distaccamento della R. Marina in Cina, che mantenne sino al
1915 quando, promosso capitano di fregata e rimpatriato, fu
destinato a prima guerra mondiale ormai iniziata al 33° gruppo
d’assedio, dispositivo d’artiglieria operante sul Basso Isonzo,
fino al mese di novembre respingendo tutti gli attacchi del ne-
mico, azioni per le quali meritò la croce di cavaliere dell’ordi-
ne militare di Savoia. Dopo una destinazione di circa un anno
alla brigata Marina, nel 1918 assunse il comando del raggrup-
pamento artiglieria operante sul Basso Piave, resistendo dap-
prima alla pressione nemica e contrattaccando poi con pieno
successo alla conquista della linea del Piave. Per le prove di
valore dimostrate fu decorato della croce di ufficiale dell’ordi-
ne militare di Savoia. Dopo destinazioni d’imbarco presso la flottiglia dragamine
Da capitano di vascello ebbe il comando della nave da bat-
taglia Dante Alighieri (1921-1922) e fu capo di stato maggiore di Venezia e il Gruppo antisommergibili del Pireo (Grecia),
dalla fine del 1941 al settembre del 1942, fu destinato al mini-
dell’Armata navale durante le operazioni a Corfù (1923). Di stero all’Ufficio collegamento e stampa, presso il quale trovò
questa sua esperienza lasciò un’interessante memoria, La veri- l’ambiente ideale per lo sviluppo della sua futura attività di
tà sulle cannonate di Corfù, edito a Roma nel 1953. giornalista, scrittore e fotografo navale. Promosso tenente di
Promosso contrammiraglio nel 1924 e ammiraglio di divisio-
ne nel 1926, negli anni 1928-1929 ebbe il comando della Divi- complemento, l’armistizio dell’8 settembre del 1943 lo colse
a Roma, da cui poté raggiungere Milano, dove visse durante il
sione speciale; promosso ammiraglio di squadra nel 1931, ebbe periodo dell’occupazione delle forze germaniche fino alla fine
a
il comando della 2 Squadra navale nel 1934. Tra le destinazioni del conflitto, laureandosi in giurisprudenza nel 1944. Richia-
a terra è da ricordare quella di direttore generale delle armi e de- mato per breve tempo in servizio, nel luglio del 1946 fu posto
gli armamenti navali, che tenne due volte, negli anni 1925-1928 in congedo.
e 1929-1934. Nel 1933 fu nominato senatore del Regno. La sua sentita passione per il mondo della Marina e la sua
Collocato in ausiliaria nel 1935, fu richiamato in servizio dal
1941 al 1944 quale presidente del tribunale delle prede di guerra. capacità professionale di fotografo navale gli consentirono di
farsi richiamare più volte fra il 1953 e il 1974 in temporaneo
Morì a Roma il 13 aprile 1965.
servizio per addestramento, imbarcando per brevi periodi: nel
1953 sugli avvisi scorta Altair e Clio, nel 1962 sulla fregata
Grecale, nel 1965 sul cacciatorpediniere lanciamissili Impa-
FRACCAROLI ARNALDO (detto ALDO)
vido e nel 1969 sull’incrociatore lanciamissili e portaelicotteri
Tenente colonnello di complemento del Corpo di com- Andrea Doria. Conseguì nel 1956 la promozione a capitano,
missariato militare marittimo, croce al merito di guerra (due nel 1965 a maggiore e nel 1972 a tenente colonnello di com-
concessioni), cavaliere dell’ordine della Repubblica Italiana. plemento nel Corpo di commissariato militare marittimo. Nel
Scrittore di argomenti navali. Giornalista. Fotografo navale. 1975 fu collocato nella riserva navale di complemento e nel
Nato a Milano il 17 settembre 1919, trasferito dai ruoli del 1985 fu collocato in congedo assoluto per limiti d’età.
servizio di leva dell’Esercito a quelli della Marina perché am- Morì a Lugano (Svizzera) il 25 marzo 2010.
messo nel 1939 al corso preliminare navale, conseguì al ter- Sempre sospinto da autentica e tenace passione per la Ma-
mine la nomina a sottotenente di complemento nel Corpo di rina, nella vita privata continuò l’attività di giornalista, pubbli-
commissariato militare marittimo. cista e scrittore di cose navali nel campo storico e informativo