Page 349 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               le (10 giugno 1940) lo colse in comando del sommergibile Pie-  MENOZZI FERNANDO
               tro Micca, con il quale si distinse nella missione di minamento   Tenente generale (r.o.) del Corpo di commissariato mili-
               delle acque antistanti la base britannica di Alessandria, por-  tare marittimo, medaglia d’argento al valore militare, meda-
               tandola a termine felicemente, nonostante il contrasto nemi-  glia di bronzo al valore militare (due concessioni di cui una
               co, meritando una medaglia d’argento al valore militare. Nel   sul campo), croce di guerra al valore militare, croce al merito
                                                                   a
               novembre dello stesso anno imbarcò quale comandante in 2    di guerra, cavaliere dell’ordine della Corona d’Italia, ufficiale
               sull’incrociatore Luigi Cadorna, dove rimase fino al gennaio   dell’ordine dei santi Maurizio e Lazzaro, cavaliere dell’ordine
               1943, quando assunse il comando del cacciatorpediniere Euro,   coloniale della Stella d’Italia.
               dislocato nella base di Lero, in Egeo.                     Nato a Reggio Emilia il 18 febbraio 1896, volontario di
                  All’armistizio  dell’8  settembre  1943  rifiutò,  in  aderenza
               agli ordini, ogni collaborazione con le forze germaniche, la-  guerra, fu arruolato il 31 ottobre 1915 dal R. Esercito, arma di
                                                                       fanteria, conseguendo la nomina a sottotenente di complemen-
               sciando l’ancoraggio e portandosi nella baia decentrata di Par-  to nel 1916 presso la Scuola militare di Modena. Prese parte
               teni, sempre nell’isola di Lero, dove tuttavia fu scoperto dalla   alla Grande Guerra in zona di combattimento, meritando una
               ricognizione aerea e affondato da cacciabombardieri germa-  medaglia di bronzo al valore militare e una croce al merito
               nici il 1° ottobre. Dopo tale evento assunse il comando della   di guerra, venendo ferito per due volte. Dal settembre 1919
               difesa costiera della parte settentrionale dell’isola, resistendo   al settembre 1920 prese parte alla spedizione di Fiume, quale
               strenuamente fino al 17 novembre 1943, un giorno dopo la resa   appartenente alla Milizia legionaria fiumana. Fu quindi conge-
               del presidio inglese e dell’arresto dell’ammiraglio Mascher-  dato, nel 1922.
               pa (vds.). Catturato dall’invasore germanico, fu barbaramente   Conseguì la laurea in giurisprudenza e nel 1923, superato
               passato per le armi insieme al personale del presidio.  il concorso, fu nominato sottotenente in servizio permanente
                  L’assegnazione della massima decorazione al valore milita-
               re premiò il suo coraggioso comportamento.              nel Corpo di commissariato militare marittimo. Dopo imbarchi
                                                                       sulle corazzate Duilio e Andrea Doria, conseguendo la promo-










                 Veduta aerea odierna del porticciolo di Castelrosso,
                 teatro dell’azione del febbraio 1941.
                 (Da Meridiani, n. 118, maggio 2003, Milano)
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