Page 37 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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BACCARI EDOARDO scientifiche compiute; per questa sua pubblicazione fu elogiato
dai ministri della Marina e degli Affari Esteri, dalla regina, dal
Tenente colonnello medico
del Corpo sanitario militare ma- duca degli Abruzzi, dal duca di Genova, ricevendo infine la
a
rittimo, grande ufficiale dell’ordi- medaglia d’argento di 1 classe per pubblicazioni utili alla Re-
ne dei santi Maurizio e Lazzaro, gia Marina. Nel 1906 aveva dato alle stampe un altro libro, La
dell’ordine della Corona d’Italia colonia Eritrea nel sentimento e negli interessi degli italiani,
e dell’ordine della Stella d’Italia. per i tipi di un editore privato.
Esploratore, diplomatico. Nel 1911 fu posto a disposizione del ministero degli Affari
Nato a Benevento il 17 ago- Esteri e quindi inviato in Somalia in qualità di agente coloniale
a
sto 1871, dopo essersi laureato in di 4 classe con le funzioni di commissario regionale della Go-
medicina e chirurgia assolse gli raia e del basso Uebi-Scebeli, fino all’ottobre del 1912, quan-
obblighi di leva nel 1894 nell’E- do rientrò a far parte del quadro organico del Corpo sanitario
sercito, conseguendo il grado di militare marittimo; rimpatriato, fu imbarcato sulla corazzata
sottotenente medico. Dimissiona- Sardegna, a bordo della quale partecipò alla guerra italo turca.
a
to nel 1896 su sua richiesta, entrò in Marina quale medico di 2 Promosso maggiore, nell’ottobre del 1913 fu dispensato a
classe del Corpo sanitario militare marittimo; imbarcato per un domanda dal servizio attivo e inscritto nella riserva navale, nei
anno sul trasporto Trinacria, poi sull’ariete torpediniere Fiera- cui ruoli fu promosso al grado di tenente colonnello. Concluse
mosca e quindi sulla corvetta a elica Vettor Pisani, impegnata la sua carriera in diplomazia in qualità di reggente del gover-
nella campagna in Estremo Oriente dal 1900 al 1902, in alter- natorato di Tripoli e poi di governatore della Cirenaica (1922).
nanza a destinazioni presso gli ospedali della Regia Marina di Si spense a Roma l’11 giugno del 1952.
Taranto e della Maddalena.
Promosso medico di 1 classe, nel 1903 fu inviato in missio-
a
ne in Congo per conto del Commissariato per l’emigrazione, BACCI di CAPACI GUIDO
rimpatriando nell’ottobre del 1904. In tale anno fu cambiata Ammiraglio di squadra, me-
la denominazione dei gradi, per cui assunse quella di capitano daglia d’argento al valore mili-
medico del Corpo sanitario militare marittimo. tare (due concessioni), croce di
Dal 1905 al 1908 fu destinato presso l’Ispettorato di sanità guerra al valore militare, cava-
militare marittima a Roma. Nel 1908 Leopoldo II del Belgio liere dell’ordine dei santi Mau-
decise di offrire a coloni italiani la possibilità di stabilirsi in rizio e Lazzaro, grande ufficiale
una zona fertile e sana del Congo, e il capitano Baccari fu in- dell’ordine della Corona d’Ita-
viato in missione di ricognizione per valutarne le condizioni lia, ufficiale dell’ordine colonia-
di vita e di adattabilità. Al rientro in Italia narrò il suo avven- le della Stella d’Italia. Sommer-
turoso viaggio in un libro pubblicato dalla Rivista Marittima, gibilista.
Il Congo, che costituì un’o- Nato a Livorno il 16 novem-
pera di grande interesse bre 1880 da nobile famiglia,
nazionale per la vastità e frequentò i corsi regolari per uf-
la profondità delle indagini ficiale di stato maggiore nell’Accademia Navale, partecipan-
do alle crociere delle navi scuola Amerigo Vespucci e Flavio
Gioia negli anni 1898-1901 in qualità di allievo; nell’aprile del
1902 fu nominato guardiamarina.
Ebbe numerosi imbarchi su navi di superficie, fra le quali
sono da ricordare la corazzata Ruggiero di Lauria nel 1904-
1906, i trasporti Garigliano e Sterope negli anni 1907-1910,
nel grado di sottotenente di vascello; partecipò alla guerra italo
Copertina del volume Il turca del 1911-1912 nel grado di tenente di vascello sull’in-
Congo, di Edoardo Baccari, crociatore corazzato Amalfi, prendendo parte alle operazioni
pubblicato nel 1908 dalla nelle acque libiche e all’occupazione dell’isola di Rodi. Allo
Rivista Marittima, opera di scoppio della prima guerra mondiale, nel maggio del 1915, era
grande interesse scientifico.