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458 Uomini della marina 1861-1946

ROMEI ROMEO sa formazione navale britannica: si portò al lancio e, sottopo-
sto a violenta caccia da parte della scorta, riuscì con abilità a
Capitano di corvetta, medaglia
d’oro al valore militare alla me- portare in salvo l’unità al suo comando. Nel corso della sesta e
ultima missione, il 31 marzo 1941, mentre navigava in emer-
moria, medaglia di bronzo al valo- sione al largo dell’isola di Stromboli, fu colpito con siluri dal
re militare (due concessioni di cui sommergibile britannico Rorqual, che causarono l’affonda-
una sul campo a disperso), croce mento dell’unità. Perì con gran parte dell’equipaggio.
al merito di guerra (due conces- Alla sua memoria fu decretata la medaglia d’oro al valore
sioni), cavaliere dell’ordine della militare e la Marina ne volle onorare il nome assegnandolo a
Corona d’Italia. Sommergibilista. un sommergibile ceduto dalla Marina degli Stati Uniti, in ser-
Nato a Castelnuovo (Cattaro,
Montenegro) il 14 agosto 1906, vizio dal 1974 al 1988 e a un secondo della classe “Todaro”,
attualmente in commissione d’attuazione.
entrò all’Accademia Navale di
Livorno nel 1922, conseguendo la
nomina a guardiamarina nel 1928. Stando imbarcato sull’in- RONCA GREGORIO
crociatore Trieste come ufficiale di rotta, ebbe nel 1930 la
promozione a sottotenente di vascello e nel 1933, imbarcato Capitano di vascello, com-
sull’esploratore Nicoloso Da Recco, fu promosso tenente di mendatore dell’ordine della Co-
vascello. Successivamente prese parte alle operazioni militari rona d’Italia, ufficiale dell’ordine
in Spagna (1936-1938), prima come ufficiale in 2 sul caccia- dei santi Maurizio e Lazzaro, ca-
a
torpediniere Fulmine e poi sul sommergibile Ettore Fieramo- valiere dell’ordine civile di Savo-
sca, meritando la concessione della prima croce di guerra. ia. Insigne studioso di artiglieria
Continuò la carriera sui sommergibili: comandante in suc- navale e balistica, matematico,
cessione del Galatea, del Nereide, dello Smeraldo e del Pier scienziato, inventore. Autore di
Capponi, sul quale fu colto dall’entrata in guerra dell’Italia nel numerose opere di carattere scien-
secondo conflitto mondiale (10 giugno 1940) e promosso ca- tifico, navale e geografico.
pitano di corvetta. Nato a Solofra (Avellino) il
Impegnato in sei missioni in Mediterraneo, si dimostrò co- 13 dicembre 1859, fu ammesso
mandante audace e determinato, manovrando la sua unità con nel 1874 alla Scuola di Marina di Napoli, conseguendo nel
perizia e sereno ardimento. Nel corso della prima missione af- 1880 la nomina a guardiamarina. Dopo i consueti imbarchi nei
fondò un mercantile armato al servizio britannico, meritando gradi di ufficiale subalterno, fra i quali i più importanti quello
la prima medaglia di bronzo al valore militare; nella quarta sulla pirofregata corazzata Principe Amedeo, della durata di
missione, a sud-est di Malta, attaccò con risolutezza una gros- quasi due anni (1879-1881), impegnata in crociere nelle acque

L’ariete torpediniere Dogali al comando del capitano di
fregata Ronca, qui ripreso a Iquitas, sul Rio delle Amazzoni.
Gennaio 1905.