Page 463 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 463

Dizionario Biografico                                            463




































                                          La torpediniera Papa al rientro a Tripoli la mattina del 30 luglio 1941
                                    dopo l’azione che ha portato all’affondamento del sommergibile britannico Cachalot.

                  La proclamazione dell’armistizio (8 settembre 1943) lo col-  tosi ad Asmara (Eritrea) nei mesi di settembre e ottobre 1905.
               se a Roma destinato all’ufficio di stato maggiore del ministero,   L’anno seguente fu trasferito nella riserva navale e iscritto nel
               riuscendo a lasciare la città, occupata dalle forze germaniche,   ruolo del personale degli ufficiali coloniali. Nel 1915 fu richia-
               per portarsi in territorio liberato, a Taranto, svolgendo servizio   mato in servizio attivo e promosso capitano di corvetta: gli fu
               durante il periodo della cobelligeranza (1943-1945) prima al   affidato per oltre un anno il comando della difesa di Grado e
               comando Marina di Brindisi e quindi di Trapani.         poi della flottiglia del lago di Garda, incarichi nei quali diede
                  Nel 1948 rinunziò all’avanzamento venendo nel 1952 con-  prova di slancio, iniziativa e grande attività, venendo insigni-
               gedato e collocato in ausiliaria.                       to della croce al merito di guerra. Nel 1917, da maggio fino
                                                                       alla rivoluzione d’ottobre, fu addetto navale a Pietrogrado. Fu
                                                                       quindi capo ufficio stampa al ministero della Marina.
               ROSSETTI CARLO                                             Capitano di fregata nel 1918, nel 1920 fu dispensato dal
                                                                       richiamo in servizio. Ebbe importanti incarichi in campo in-
                  Contrammiraglio,  croce  al  merito  di  guerra,  grande  uffi-
               ciale dell’ordine della Corona d’Italia e dell’ordine dei santi
               Maurizio e Lazzaro, commendatore dell’ordine coloniale della   Il tenente di vascello Rossetti, console d’Italia a Seoul, 1902.
                                                                               (Catalogo della mostra “La Corea e i coreani
               Stella d’Italia. Diplomatico. Scrittore.                             agli inizi del ’900”, Roma, 2013)
                  Nato a Torino il 18 ottobre 1876, fu ammesso all’Acca-
               demia Navale di Livorno nel 1889, conseguendo la nomina a
               guardiamarina nel 1894. Tra gli imbarchi da ufficiale subalter-
               no vanno menzionati quelli sulle corazzate Francesco Morosi-
               ni e Ruggiero di Lauria, sulla quale prese parte alla missione
               internazionale del 1897 a Creta. Ebbe poi imbarco sull’incro-
               ciatore torpediniere Urania e sulla cannoniera Governolo, di-
               slocata in Mar Rosso (1898-1900), avendo conseguito la pro-
               mozione a tenente di vascello dal gennaio 1900. Nello stesso
               anno imbarcò sull’ariete torpediniere Puglia, in occasione del-
               la campagna in Estremo Oriente degli anni 1900-1902. Dal 6
               novembre 1902 al 15 maggio 1903 resse il Consolato d’Italia
               a Seoul (Corea), in precedenza già retto dai tenenti di vascel-
               lo Francesetti di Malgrà (1901-1902) (vds.) e brevemente da
               Carlo Fecia di Cossato (vds.). Dal febbraio 1904 fu messo a
               disposizione del ministero degli Affari esteri, ufficio coloniale;
               rappresentò il predetto ministero al Congresso coloniale tenu-
   458   459   460   461   462   463   464   465   466   467   468