Page 474 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 474
474 Uomini della marina 1861-1946
In tale anno pubblicò a Livorno un Trattato di costruzione na- gine governativa con la carica di sottosegretario di Stato per la
vale, il primo che abbia visto la luce in Italia. Marina, che mantenne per quattro anni, fino al 1933. In tale pe-
Tenente colonnello nel settembre del 1907, fu pochi giorni riodo collaborò in maniera valida e apprezzata con il ministro
dopo destinato alla direzione di un reparto tecnico del mini- della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe Sirianni (vds.),
stero, che tenne fino al 1910, quando fu trasferito al cantiere alla ricostruzione, all’ammodernamento e al potenziamento
navale di Castellammare di Stabia come vicedirettore delle dello strumento navale ridotto nell’efficienza dalle vicende
costruzioni navali. Fu in questo periodo che si sviluppò la sua belliche del primo conflitto mondiale.
collaborazione con il tenente generale del Corpo del genio na- Morì a Catania il 7 maggio 1953.
vale Eduardo Masdea (vds.) nella redazione dei progetti delle Figura di scienziato eclettico di fama internazionale che
prime dreadnoughts italiane, di cui la precorritrice, nave da onorò la Marina con l’appassionata opera di tecnico, di milita-
battaglia Dante Alighieri di 20 000 t, era stata impostata su re interamente dedito al servizio e di politico sempre attento ai
uno scalo dello stesso cantiere l’anno prima. Alla morte di Ma- problemi della Forza Armata.
sdea completò e portò a compimento i piani delle successive
tre navi da battaglia classe “Conte di Cavour” da 23 000 t. Nel
1911, colonnello, fu destinato a Venezia quale direttore delle RUTA FRANCESCO
costruzioni navali del 3° Dipartimento marittimo fino al 1913, Ammiraglio di squadra, ca-
rientrando poi a Roma al ministero presso la Direzione genera- valiere dell’ordine militare d’Ita-
le delle costruzioni navali, dove rimase in carica fino al 1919, lia, medaglia di bronzo al valore
dopo la conclusione della prima guerra mondiale. militare, croce di guerra al valore
In tale lasso di tempo raggiunse nel 1918 il grado di bri-
gadiere generale, denominato poi maggior generale (1919). militare, croce al merito di guerra
(due concessioni), commendatore
Collocato nello stesso anno in ausiliaria, fu iscritto nella riser- dell’ordine della Corona d’Italia,
va navale; nel 1923 fu promosso tenente generale e nel 1927 ufficiale dell’ordine dei santi Mau-
generale ispettore. rizio e Lazzaro, cavaliere di gran
Nel novembre del 1919 era stato eletto deputato al Parla-
mento nel collegio di Catania e quindi nel 1929 fu chiamato croce dell’ordine della Repubblica
Italiana.
dal capo del governo Benito Mussolini a far parte della compa-
Il comandante Ruta (al centro) con il comandante Mario Mezzadra durante la cerimonia di passaggio di consegne
del comando dell’incrociatore Bolzano, 1° maggio 1942.

