Page 481 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               di ufficiale di rotta. Nel corso della prima missione al largo   per esigenze di carattere eccezionale (seconda guerra mondia-
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               di Porto Sudan, causa la non perfetta efficienza del sistema   le) e destinato a far parte della 10 Flottiglia M.A.S. Dopo un
               di condizionamento, che provocò sintomi di avvelenamento in   periodo di addestramento come pilota di mezzo d’assalto di
               buona parte dell’equipaggio, il 15 giugno il battello incagliò   superficie, fu nel 1942 destinato in Libia aggregato alla “Co-
               e affondò su uno scoglio di un isolotto, sul quale tutto il per-  lonna Giobbe”, composta da tre pescherecci con a bordo mezzi
               sonale poté porsi in salvo. Inviato con il battellino del som-  d’assalto siluranti. Nella notte del 29 agosto, a bordo dell’MT-
               mergibile alla ricerca di soccorso nel territorio della colonia   SM  228  (motoscafo  turismo  silurante  modificato)  come  se-
               Eritrea, in cinque giorni di dura navigazione a remi e alla vela   condo pilota, coadiuvò in modo esemplare il suo comandante
               percorse circa 120 miglia con poca acqua e viveri, raggiungen-  (tenente di vascello Piero Carminati, vds.) nell’attaccò di una
               do il confine della colonia, dove ebbe la possibilità di avvertire   formazione  di  cacciatorpediniere  britannici  che  stava  effet-
               del naufragio il comando di Massaua e rendendo così fattibili   tuando un’azione di bombardamento contro le retrovie italiane
               le operazioni di soccorso e il rientro dell’equipaggio. Per tale   nel Golfo degli Arabi. Fu silurata una unità britannica, che per
               azione fu decorato di medaglia d’argento al valore militare sul   i danni riportati rimarrà fuori combattimento per la durata del
               campo. Alla vigilia della conquista di Massaua, nell’aprile del   conflitto.
               1941, da parte delle truppe sudafricane, imbarcò sul sommer-  Sbalzato in mare dalla reazione avversaria, con grande dif-
               gibile Perla al comando del tenente di vascello Bruno Napp   ficoltà raggiunse la costa ponendosi in salvo. Per tale azione
               (vds.) che con difficile, lunga navigazione in acque controllate   gli fu conferita la medaglia d’argento al valore militare, com-
               dal nemico raggiunse la base atlantica di Bordeaux.     mutata poi nel 1996 con la stessa motivazione in medaglia d’o-
                  Rimpatriato col Perla, dopo un breve tirocinio alla Scuo-  ro al valore militare.
               la sommergibili di Pola, promosso sottotenente di vascello, fu   La dichiarazione dell’armistizio (8 settembre 1943) lo sor-
                                                                                                      a
               destinato sul sommergibile Angelo Emo, col quale compì una   prese alla Spezia nella base della 10 Flottiglia M.A.S. al co-
               pericolosa missione di trasporto materiali a Bardia. Sbarcato,   mando del capitano di fregata Junio Valerio Borghese (vds.),
               nel 1942 ebbe il comando del cacciasommergibili Generale   con cui rifiutò di proseguire la lotta nelle fila della R.S.I. Visse
               Frangipane, di base a Messina, e in tale periodo, nel corso   in clandestinità nella zona della Versilia. Alla liberazione di
               di una missione al largo delle coste calabre, fu ferito per lo   Livorno, nel settembre del 1944, si presentò al Centro raccolta
               scoppio di una bomba di profondità in seguito a collisione con   della Regia Marina, rimanendo in servizio fino all’ottenimento
               una vedetta della Guardia di Finanza. Nel 1943 fu trasferito nel   del congedo, nel maggio del 1946.
               servizio permanente effettivo per meriti di guerra.        Morì a Durban (Sud Africa) il 2 agosto 1983.
                  All’atto dell’armistizio (8 settembre 1943), in convalescen-
               za per la ferita, rimase in territorio occupato dalle forze germa-
               niche, sottraendosi alla collaborazione. Continuò la carriera in   SANSONETTI LUIGI
               Marina, e a partire dal 1946 fu destinato ai comandi Marina di   Ammiraglio di squadra, cava-
               Brindisi, Ancona e Venezia, destinazione in cui rimase a lungo   liere e ufficiale dell’ordine mili-
               raggiungendo il grado di capitano di vascello (r.o.) nel 1975,   tare di Savoia, medaglia d’argen-
               anno in cui lasciò il servizio per limiti di età. Fu promosso   to al valore militare, medaglia di
               contrammiraglio (t.o.) nel 1992.                        bronzo al valore militare, grande
                  Morì a Venezia il 10 settembre 2012.
                                                                       ufficiale dell’ordine della Corona
                                                                       d’Italia, commendatore dell’ordi-
                                                                       ne dei santi Maurizio e Lazzaro,
               SANI CESARE
                                                                       grande ufficiale dell’ordine colo-
                  Sottocapo  motorista na-                             niale della Stella d’Italia.
               vale,  medaglia  d’oro al  va-                             Nato  a  Roma  il  22  febbraio
               lore militare, croce al merito                          1888, fu ammesso all’Accademia
               di  guerra  (tre  concessioni).                         Navale di Livorno nel 1905, con-
               Operatore di mezzo d’assalto                            seguendo la nomina a guardiama-
               di superficie.                                          rina nel 1908. Da giovane sottotenente di vascello prese parte
                  Nato a Viareggio (Lucca)                             alla guerra italo turca del 1911-1912, meritando una medaglia
               il 15 gennaio del 1918, chia-                           di bronzo al valore militare in occasione dello sbarco a Tri-
               mato  in  servizio  di  leva  nel                       poli, al comando di un reparto da sbarco di marinai. Tenen-
               1937  fu  avviato  alle  Scuole                         te di vascello nel 1914, durante il primo conflitto mondiale
               C.R.E.M  di  Pola.  Alla  fine                          (1915-1918) fu addetto al comando in capo della squadra da
               dell’anno, conseguita la cate-                          battaglia, e successivamente ebbe il comando di torpediniere
               goria di motorista navale, fu                           in Adriatico. Capitano di corvetta nel 1922, di fregata nel 1926
               destinato oltremare, alla base                          e capitano di vascello nel 1932, ebbe il comando di caccia-
               navale di Lero (Egeo).                                  torpediniere, di squadriglia e di flottiglia di siluranti e infine
                  Alla fine del periodo della                          dell’incrociatore  Fiume  (1935-1936),  con  il  quale  partecipò
               ferma fu trattenuto in servizio                         alle operazioni militari in Spagna. Tra le destinazioni a terra fu
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