Page 529 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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UMBERTO di SAVOIA UNGER di LÖWENBERG
AOSTA, conte di Salemi (o LOVEMBERG) CARLO
Allievo ufficiale di Marina, Capitano di fregata, medaglia
medaglia d’argento al valore d’argento al valore militare (tre
militare (due concessioni), cava- concessioni, di cui due sul cam-
liere dell’ordine supremo della po), medaglia di bronzo al valore
santissima Annunziata, cavaliere militare (tre concessioni sul cam-
di gran croce dell’ordine della po), croce di guerra al valore mi-
Corona d’Italia e dell’ordine dei litare (due concessioni), ufficiale
santi Maurizio e Lazzaro, cava- dell’ordine della Corona d’Italia,
liere dell’ordine civile di Savoia. cavaliere dell’ordine coloniale
Figlio di Amedeo, primo della Stella d’Italia. Partigiano
duca d’Aosta (vds.) e della di combattente caduto per la lotta
lui seconda moglie Maria Leti- di liberazione.
zia Bonaparte, fratellastro quindi Nato a Lucca l’11 dicembre 1906, fu ammesso all’Acca-
di Luigi di Savoia duca degli Abruzzi (vds.), nacque a Torino demia Navale di Livorno nel 1919, conseguendo la nomina a
il 22 giugno 1889. Orfano di padre poco dopo la nascita, fu guardiamarina nel 1924. Dopo imbarchi sulla corazzata Conte
ammesso all’Accademia Navale di Livorno nel 1908, ma non di Cavour, sull’incrociatore Trento e sulla nave scuola Cristo-
terminò gli studi. foro Colombo, negli anni 1931-1933, tenente di vascello, fu in
All’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondia- Africa Orientale, direttore della stazione radiotelegrafica della
a
le (24 maggio 1915), si arruolò volontario come soldato sem- Marina a Mogadiscio. Fu quindi ufficiale in 2 del cacciatorpe-
plice, e su sua esplicita richiesta inviato al fronte. Combatté diniere Espero e a bordo dell’incrociatore Trento (1934-1936).
valorosamente nel reggimento “Cavalleggeri di Treviso” sul Ebbe il comando di torpediniere e, promosso capitano di cor-
Carso e sul Monte Grappa facendosi onore, venendo nomina- vetta nel 1937, fu comandante in 2 del cacciatorpediniere
a
to ufficiale per merito di guerra e insignito di due medaglie Giovanni Da Verazzano; nell’ottobre 1939 assunse il comando
d’argento al valore militare. Ammalatosi di febbre spagnola del cacciatorpediniere Freccia, ove il 10 giugno 1940 lo colse
sul Grappa, morì a Crespano Veneto (Treviso) il 19 ottobre l’entrata in guerra dell’Italia.
1918. La sua salma fu traslata nel sacrario del Monte Grappa Comandante di tale unità e del Saetta e poi, promosso ca-
nel 1926. pitano di corvetta, comandante della torpediniera Circe e della
Si riporta questa breve biogra-
fia del giovane Umberto in quanto
la sua prima formazione militare,
avvenuta in Accademia Navale,
gli infuse fondamenta di carattere
e di etica tali da fargli compiere
scelte e assumere comportamenti
di grande valore.
Il sommergibile britannico Union,
affondato dalla torpediniera Circe
al comando di Carlo Unger di
Löwenberg il 20 luglio 1941 nelle
acque di Pantelleria.

