Page 553 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 553

Dizionario Biografico                                            553


                                                                       Raggiunta l’imbarcazione che l’aveva condotto a terra, grave-
                                                                       mente ferito, insieme al sottonocchiere Angelo Bertorello an-
                                                                       ch’egli colpito, fu trasportato a bordo, ove entrambi spirarono.
                                                                       Furono i primi caduti della Marina in Somalia.
                                                                          Ad essi fu concessa la medaglia d’argento al valore mili-
                                                                       tare.



                                                                       ZONI LUIGI
                                                                          Secondo capo timoniere, me-
                                                                       daglia d’argento al valore milita-
                                                                       re (tre concessioni, di cui l’ultima
                                                                       alla  memoria).  Pilota  di  idrovo-
                                                                       lante.
                                                                          Nato  il  25  marzo  1892  a
                Il dirigibile Italia, che al comando del generale Nobile intraprese   Sant’Antonio di Trebbia (Piacen-
                la spedizione polare del 1928, e del cui equipaggio fecero parte   za), si arruolò nel 1909 volonta-
                 il capitano di corvetta Zappi e i tenenti di vascello Mariano e   rio in Marina e gli fu assegnata
                                      Viglieri.                        la  categoria  di  timoniere.  Dopo
                                                                       periodi di imbarco su varie unità,
               Romagna Manoia (vds.). Il comandante Zappi, per quanto sof-  tra  le  quali  l’ariete  torpediniere
               ferente per le contusioni riportate nella caduta, con Mariano   Piemonte, durante la guerra italo turca (1911-1912), la coraz-
               e un tecnico svedese dopo alcuni giorni lasciò la tenda rossa,   zata Conte di Cavour e l’incrociatore torpediniere Trinacria,
               dove si erano rifugiati i superstiti, nel tentativo di raggiungere   nel corso della prima guerra mondiale (1915-1916), nel no-
               la costa in cerca di soccorsi. Il tentativo si rivelò vano, lo sve-  vembre del 1916 gli fu concesso il brevetto di 1° grado (allie-
               dese perì, gli italiani dopo quaranta giorni di faticosa marcia   vo pilota militare), dopo l’abilitazione conseguita presso l’a-
               dovettero rinunciare a proseguire, ma individuati da un aereo   eroscalo della Marina nella città di Ferrara. In forza alla 253 a
               russo  soccorritore  furono  poi  tratti  in  salvo  il  12  luglio  dal   Squadriglia idrovolanti su Macchi L.3 dislocata sull’idroscalo
               rompighiaccio sovietico Krassin.                        di Venezia-Sant’Andrea, prese parte a numerose missioni di
                    L’anno  successivo  transitò  nei  ruoli  del  ministero  degli   guerra sulla costa nemica. In particolare nel 1917 fu impiegato
               Esteri e, collocato nei ruoli degli ufficiali di complemento, fu   in rischiose missioni di ricognizione e bombardamento sulle
               promosso capitano di fregata nel 1934.                  immediate retrovie del fronte e sulla costa istriana, meritando
                  Nel corso della carriera diplomatica, nel periodo tra il 1929   due medaglie d’argento al valore militare.
               e il 1944, fu console in Cina, Austria e Portogallo, e in seguito   Il 23 settembre 1917, durante una missione di esplorazio-
               ambasciatore in Arabia Saudita e Finlandia.             ne su Trieste, contrastata dall’intervento di tre aerei avversari,
                  Morì improvvisamente il 3 luglio 1961 nel corso di un con-  ingaggiò con essi un risoluto combattimento danneggiandoli,
               vegno a Udine.                                          finché colpito, con l’apparecchio in fiamme, precipitò scom-
                                                                       parendo in mare. Gli fu assegnata la medaglia d’argento alla
                                                                       memoria.
               ZAVAGLI CARLO                                              La Marina, memore del suo sacrificio e delle sue valorose

                  Sottotenente  di  vascello,  me-                     prove d’aviatore, nel 1921 intitolò a suo nome l’idroscalo di
               daglia d’argento al valore militare.                    Livorno.
                  Nato  a  Rimini  il  16  febbraio
               1867, fu ammesso all’Accademia
               Navale di Livorno nel 1882, con-                        ZOTTI ANTONIO
               seguendo la nomina a guardiama-                            Capitano di lungo corso, me-
               rina  nel  1887.  Nel  1889  imbarcò                    daglia d’oro al valore militare.
               sulla nave ausiliaria Volta, diretta                       Nato a Lussinpiccolo (Pola)
               in  Oceano  Indiano  per  svolgere                      il  19  dicembre  1990,  dopo  aver
               una  missione lungo le  coste  del-                     conseguito il diploma di capita-
               la  Somalia,  al  fine  di  stabilire  il               no di lungo corso presso l’Istituto
               controllo dei porti nel quadro del                      nautico  di  Lussinpiccolo,  iniziò
               protettorato che il governo italiano                    la sua vita di mare imbarcando su
               aveva intenzione di realizzare in quella regione. Il 24 aprile   unità mercantili del Lloyd Triesti-
               1890, in località Uarsciek, inviato a terra dal comandante per   no,  passando  poi  alla  Società  di
               intraprendere amichevoli contatti con i capi locali, fu accolto   navigazione Cosulich. Percorse la
               con ostilità e poco dopo aggredito con tiro di lance e frecce.   carriera nella Marina mercantile,
   548   549   550   551   552   553   554   555   556   557   558