Page 232 - ATTI 2021 - IL MILITE IGNOTO
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230 Il Milite Ignoto: sacrificio del cittadino in armi per il bene superiore della Nazione
conferite: 1 Croce dell’Ordine Militare d’Italia, 4 Medaglie d’Oro al V.M., 304
d’Argento al V.M., 831 di Bronzo al V.M. e 801 Croci di Guerra al V.M., oltre a
migliaia di elogi ed encomi solenni.
Tra questi spicca quello del
Comandante del 3^ Corpo d’Ar-
mata nel 1916, oltre all’Ordine
del Giorno del Comandante Ge-
nerale, in data 25 giugno 1918, il
quale, avendo ricevuto un En-
comio dal Comando Supremo,
intese renderne partecipe ogni
singolo Carabiniere, atteso che,
come per le altre attestazioni di
merito, la caratteristica ricono-
sciuta e caratteristica della Bene-
merita era sempre la “fedeltà”,
sovente fino alla morte.
Tra le tante ed elevate ono-
rificenze ne colpisce particolar-
mente una, più che per la sua
importanza per il suo quan-
tomai atipico contenuto, che
evidenzia come l’eroismo delle
azioni non debba essere valuta-
to solo in relazione al danno su-
Elogio della 3^ Armata al Comando Generale dell’Arma
bito od evitato, sebbene questo
partecipi indirettamente a definire il livello dell’onorificenza, ma bensì dallo spi-
rito con cui i giovani militari italiani affrontarono le paure della guerra in nome
dell’interesse collettivo. Si guardi allora al contenuto del Bollettino dei Carabinie-
ri Reali anno 1916 , nel quale è riportata la motivazione di un encomio solenne
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concesso dalla 14^ Divisione di Fanteria a sei militari dell’Arma. I protagonisti
sono il Brigadiere Achille NACHERA, il Vicebrigadiere Costante PASSERINIE
ed i Carabinieri Mario FILIBECH, Roberto GIPPITELLI, Cosimo MICCOLI,
14 Bollettino Carabinieri Reali 1916, p. 70.