Page 51 - Archivi, Biblioteche, Musei Militari. Lo stato attuale, le funzioni sociali, gli sviluppi
P. 51
Re11ato Battista /_.a 1V1cine
all'atto della istituzione del segretariato generale della Difesa, sono presenti sia presso
l'Archivio centrale dello Stato (1 905, inventario ministero Marina - Gabinetto; rari
documenti del 1 9 48, i n ventario ministero Marina - Gabinetto), sia, in gran numero,
presso l ' archivio della Marina di date posteriori alla seconda guerra mondiale, sebbene
la prassi generale sia stata poi orientata a non effettuare versamenti per gli argomenti
politico - militari eli cui tratteremo.
La distribuzione tra gli archivi degli atti dei Tribunali militari marittimi, che il citato
V a detJJtC/1111 precisa debbano andare a finire agli Archivi eli Stato, costituisce un rompi
capo per i non addetti ai lavori. A La Spezia, come già riferito, sono depositati gli atti
del Tribunale militare marittimo eli quella città, ma anche quelli del Tribunale militare
p
marittimo eli Pola per gli anni della r ima guerra mondiale e immediatamente successi
vi, che mi sono stati t ili per valutare il numero delle denuncie per diserzione del per
u
sonale eli Marina, in occasione dell'impresa di Fiume.' Il deposito ha avuto luogo nel
1 9 3 1 da parte del tribunale militare marittimo di Venezia in seguito alla sua soppressio
ne, cui gli atti a sua volta erano pervenuti nel 1 9 23 per soppressione del tribunale eli
Pola.
Presso l'Archivio centrale dello Stato sono però depositati atti del Tribunale della
piazza marittima di Taranto dal 1 9 1 5 al 1 9 1 9 , presumibilmente al termine dell'attività
dei Tribunali di guerra sostituiti dai Tribunali territoriali. Tutti questi elementi sono spe
cificati nei quattro volumi della Guida genemle d eg li archivi di stato italiani, che ovviamente
devono essere consultati da chi si accinge ad effettuare ricerche nei suddetti archivi.
Completezza delle informazioni disponibili
Tornando all'archivio della Marina, i documenti dal 9 45 in poi disponibili alla con
1
sultazione (sezione archivio "contemporaneo") appaiono incompleti sotto molti aspet
ti e, personalmente, non sono ovviamente in condizioni di valutare che cosa si ricaverà
dal materiale in attesa di riordino.
Prendiamo, acl esempio, gli incidenti su unità navali in mare e in porto o a terra
dipendenti da condizioni di efficienza e eli addestramento - fatti che accadono in tutte
le Marine - o eventi particolari riguardanti le navi nell'ambito operativo, che certamen
te sono stati oggetto eli inchieste o rapporti dedicati. Nella raccolta di base, che copre
il periodo fino alle soglie della seconda guerra mondiale, tali fatti sono molto accurata
mente documentati sin dall'inizio del secolo c così pure nell'archivio "post - bellico"
(dall'armistizio del 1 9 43 al 1 9 45), molto spesso con allegati i rapporti delle relative com
missioni d'inchiesta. n vece dopo il 1 9 45, nei limiti del difficoltoso controllo effettua
I
to, risultano versamenti in maniera non sistematica di pratiche relative ad incidenti
minori di alcuni anni (1 946, 1 9 47, 1 9 48, 1 9 73, 1 9 74 e 1 9 75) , ma non vi è documenta
zione su fatti importanti che hanno causato la perdita di vite umane; possiamo citare
come esempi la morte eli un Marinaio per un incidente ad un'anna sul F e nice nel 1 9 56,
la perdita di un uomo caduto in mare dalla barca da crociera A1ticr II della Marina nel
i
1 9 57, tre morti presso l Centro addestramento Antisom acl Augusta per lo scoppio di "
c
una bombetta da segnalazione nel 9 58, l'abbordo in mare tra Indomito c Orione nel 1 9 62 ·�
1
(un morto) c Castore e Etna nel 9 65 (4 morti c 1 1 feriti), il naufragio della barca da ero- .E
1
E
c
l)
53