Page 85 - Archivi, Biblioteche, Musei Militari. Lo stato attuale, le funzioni sociali, gli sviluppi
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FONTI  D      ' ARCHIVIO  PER LA  STORIA

                       DELLA  GUARDIA D              I   FINANZA


                                      Pie!paolo Aleccmiello



                 a documentazione disponibile per la storia della Guardia eli Finanza presen­
                 ta  una  caratteristica  immediatamente  evidente,  l ' eterogeneità.  Ciò  per due
           Lmotivi,  il  primo  riconducibile  all'identità  dell'istituzione,  il  secondo  alle
        modalità di acquisizione del materiale.
           La Guardia di Finanza, come si sa, è  una tecnostruttura piuttosto complessa, se si
        vuole anomala, e ciò per l'ampiezza della  f era di competenze istituzionali e per la con­
                                           s
        seguente molteplicità  eli  relazioni  funzionali  che  ne definiscono  l'inquadramento  nel
        sistema della Pubblica Amministrazione.
           È questo un carattere identitario che si è notevolmente accentuato di recente - sono
        del  2000 la definizione  del  Corpo  come  " f orza  di polizia a  competenza generale in
        materia economico-finanziaria" e l'ampliamento dcl novero elci soggetti abilitati a chie­
        derne la collaborazione, fino a comprendere le magistrature contabile c amministrativa,
        le autorità garanti, le amministrazioni  locali  c  una serie indefinita eli altri enti - ma è
                             fi
        indubbiamente presente  n   dalle ormai lontane origini pre-unitarie.
           Per quella che sarebbe divenuta  la polizia  finanziaria del Regno  d'Italia fu, infatti,
        scelto il modello piemontese - peraltro di derivazione napoleonica - costituito da un
        organismo di vigilanza fiscale a ordinamento "anfibio" (o, come pure fu definito, "ibri­
        do" ,   civile ma saldamente integrato sia nell'apparato di sicurezza interna che in quello
           )
        preposto alla difesa esterna dello  t ato.
                                     S
           Lo  schema  elementare  originario si è  poi complicato in seguito all'evoluzione del
        sistema tributario c  delle forme di presenza  statale nell'economia, c per le ricadute che,
        sull'organizzazione,  hanno  avuto  i  mutamenti  nelle  politiche  di  sicurezza  interna ed
        esterna.
           Occuparsi di storia della Guardia eli Pinanza significa, quindi, oggi entrare in con­
        tatto con un'arca di attività primaria che spazia dalla  fiscalità  interna agli  scambi  con
        l'estero,  al  controllo  della  spesa  pubblica,  al  mantenimento  dell' online p11bblico  econo111ico,
        nozione recente con la quale si intende una serie di temi, quali la tutela della concorren­
        za, quella del mercato mobiliare, il contrasto alla criminalità economica, nonché talune
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        forme di intervento coercitivo (s l   sistema dci prezzi, sulla  r oduzione e sulla distribu­
        zione delle risorse) che ebbero  in passato  cospicue occasioni eli  attuazione.
           Attività istituzionali prioritarie, come si è  detto, esercitate peraltro contestualmente
                                                                                       c  v
        al  concorso  fornito in aree poste  nella  s f era  di responsabilità di altre istituzioni dello   · �
        Stato, quali la sicurezza interna e la difesa esterna. Un concorso che ha avuto accentua-  -�
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