Page 44 - Atti del primo convegno nazionale di storia militare - Roma 17-19 marzo 1969
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Alle tre relazicmi è  seguita la  discussione.

               Prof.  Carlo  GIGLIO  -  Esprime  il  proprio  comp1acuneoro  per  le
            relazioni  dei  rre  Uffici  storici,  la  cui  collaborazione  ha  avuto  modo  di
            appre.zzare  nel  corso di  alcune  iruziaùve.  Al  riguardo,  ricorda  il contributo
            dato  dagli  Uffici  storici  dello  Sturo  Maggiore  dell'Esercito  e  della  Marina
            alla  Commissione Nazionale  Italiana  della  « Guida  per le  fonti  della  storia
            dell'Africa  a  sud  del  Sahara »,  guida  organizzata  dall'Associazione  inter·
            nazionale  degli  archivi  e  dall'UNESCO con  il  concorso dl  varie commissioni
            nazionali.  Ricorda,  altresl,  la  collaborazione  data  dal  predetti  uffici  e  da
            quello  dell'Aeronautica  militare  allo  «Inventario  dci  manoscritti  relativi
            all'Africa settentrionale esistenti in  Iralja dal più antico aJ  1920 », compilato
            da!J'lsùtuto  di  Scoria  ed  Istiruzioni  dei  paesi  afro-asiatici  dell'Università
            di  Pavia con  fondi  forniti  dal  Consiglio  Nazionale delle  Ricerche.  D  primo
            volume dj  tale  inventario,  cui  hanno  dato  la  loro  collaborazione  alrresl  gli
            archivi  storici  del  Ministero  degli  Affari  esteri  e  dell'ex  Africa  Italiana,
            vedrà  ln  luce  entro  il  corrente  anno;  ad  esso  farà  seguito  altro  volume,
            in  cui  saranno  resi  noti  i  fondi  archivistici,  .relativi  sempre  all'Africa  del
            nord,  posseduti  da  archivi  pubblici  e  privati.
                li Prof.  Giglio  si  rammarica  che  la  collaborazione  tra  storici  civili  e
            militari,  cosi  felicemente  sperimentata  nelle  ini.zjaùve  di  cui  sopra,  non
            si  sia  verificata  invece  con  il  «Comitato  pe.r  la  documentazione  dell'opera
            dell'Italia  in  Africa»,  che  ha  pubblicato  una  serie  di  volumi  di  carattere
            militare.  Come  membro  del  Comitato,  egli  riconosce  che  sarebbe  spenato
            a  quest'uJr.imo  di  rivo.lgere  invito  agli  Uffici  storici  dell'Esercito  e  della
            Marina,  ramo  più  che  esso  aveva  chiesto  la  collaborazione  del  Gent"rale
            dell'Aeronautica  Lioy.  Propone  che  lo  Stato  Maggiore  segnali  il problema
            al  Presidente  del  Comitato,  presso  il  quale  egli  svolgerà  l'opporruno
            interessamento.
                Circa  eventuali  opere  di  caraLLcre  storico  da  r,edigere  a  cura  deJJo
            Ufficio  Storico  dello  S.M.E.  il  Prof.  Giglio  suggerìsce  -  senza  tuttavia
            avanzare  una  formale  proposta  -  che  sia  curaro  uo  volume di  documenti
            relativi  agli  eventi  che  condussero  ad  Adua,  sia  pure  Hmit.atamente  al
            periodo  ottobre  1895-marzo  1896,  e  ciò  pet  colmare  le  lacune  esistenti
            nei  libri  Verdi  pubblicati  subito  dopo  gli  eventi.  La  corrispondenza  di
            quel  periodo  è  sparsa  io  diversi  archivi,  il  riunirla  in  volume  con  senso
            critico  sarebbe  di  grande  utilità;  anche  se  non  dovesse  rivelare  nulla  di
            ecce-àonalmente  nuovo,  essa  contribuirebbe  a  dMe  una  versione  soorica
            definitiva  su  eventi,  che  ebbero  ripercussioni  fondamentali  sulla  politica
            interna  ed  esterna  deU'ltalia.
                Prof.  Rodolfo  MOSCA  -  Mi  hanno  molto  interessato  le  relazioni
            dj  questa  mattina  e,  in  particolare,  vorrei  cominciare  da  un  argomento
            che  mi  ha  particolarmente  colpito  nella  relazione  relativa  all'Ufficio  Storico
            della  Marin.a.
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