Page 94 - Adriatico 1848. Ricerca e significato della contrapposizione marittima - Atti 25 settembre 1998
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             Generale della Marina  di  Genova disposizioni  perché ufficiali e  marinai prestas-
            sero giuramento allo  Statuto.
                 La  formula  era  la  seguente:
                 lo giuro  d'esser fedele  a  S.R.  lvlaestà  ed ai  suoi  reali  successori di osselvare  leal-
                 mente  lo  Statuto  e  le  leggi  dello  Stato,  e  di  adempere  a  tutti  li doveri  che  sono
                 inerenti alla  mia  qualità  di  militare  col solo  scopo del  bene  inseparabile del  Re  e
                 della  Patria (105).
                 L'ammiraglio  Albini  clava  le opportune disposizioni  per la  cerimonia  da te-
            nersi il  lO  ottobre  1848:
                 Gli stati maggiori saranno in grande uniforme. Il  distaccamento del bauaglione Real
                 Navi sotto le armi in gran tenuta.  Le  divisioni dei  marinai saranno armate con scia-
                 bole e  fucili  per quanto lo  permetterà  la  quantità  delle  armi  che si  trovano a  bor-
                 do,  il  rimanente sanì  posto  in  rango senz'armi formando divisioni a  parte.
                 L'altare sarà  preparato sulla  coperta  all'arrivo dell'anuniraglio.
                 Appena  ultimata  la  cerimonia  del  giuramento,  l'ammiraglio  impartì  un  or-
             dine  del  giorno  che si  ricollegava  alle  disposizioni  ricevute  prima  della  parten-
             za  da  Genova:
                 Domani,  essendo il  giorno clelia  nascita  di S.M.,  tutti  i bastimenti clelia  squadra fa-
                 ranno  il  gran  pavese  sostituendo  la  bandiera  italiana  alla  Sarda  e  Mauriziana  che
                 per l'addietro s'inalberavano alla  cima degli  alberi  di  trinchetto e  mezzana  (. .. ).
                 Con queste nuove risorse morali,  come detto sopra,  gli  equipaggi dei  "regi
             legni"  diressero  verso  nord per un  "pendolamento"  più  ampio di  quello attuato
             nei  mesi estivi.
                 Durante  la  sosta  invernale  ad  Ancona (106)  si  ebbe  il  trasferimento  tempo ..
             l'aneo  cii  ufficiali  e  altri  sbarcarano  definitivamente  "originanelo  così  un giustifi-
             cato  malumore  negli  altri  che  rimanevano  a  borelo  sui  quali  andava  a  gravare
             interamente  il  peso del servizio" (107).
                 Malumore,  e  forse  qualcosa  di  più,  suscitò  i'intervento  di  un  prete  im ..
             barcato sul  Beroldo,  don Luigi  Grillo,  per un suo articolo  pubblicato sul gior-
             nale  di  Ancona,  con  cui  richiedeva  di  migliorare  la  situazione  del  personale
             imbarcato.

                 A peggiorare  l'atmosfera,  il  Governo  richiamava  eia  Ancona  il  Gulnara e
             l'Icbnusa per il servizio  con la  Sardegna, suscitando lo sdegno di  chi seguiva le
             cose  navali,  tanto  che  a Torino  furono  spedite  lettere  anOnime  con  la  richiesta
             di  rinforzare  la  squadra,  e la  disposizione  fu  revocata.
                 Alla  fine  cii  gennaio  fu  accoltellato  un  marinaio;  ma  fu  la  notizia  ciel  de-
             creto  ciel  20  gennaio  1849  (che  stabiliva:  "i  piloti  clelia  Regia  Marina  faranno
             parte  d'ora  innanzi  .;:!el  Quadro  Generale  dello  Stato  Maggiore")  che  fece  su-
             scitare  non  poco scalpore tra  i giovani  ufficiali  "di  carriera"  che,  il  2 febbraio
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