Page 47 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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Non è c~:lllo dire che le oper;t~•onl dì pq11cekuepfnR •non sono ~1:11c previscc
cblla Clrt:l deii'ONU·(l2) Ad e~e è dedlc-JIO mfaul IUUO Il t-:tpitolo VII; In p;lrll-
colare l'art1colo 42 rewa: • rl Co~1slro d1 ~1cureua •.. può intraprendere. con
forze Jc:ree. nJvah o terreMrì. o~m JliOnc: che sia necessari:c per m:mtc:nere o
ri!>t.lbllire la pace c IJ ~1cur-:n" lnlcrn:~7ion.Jic Tale a1ione può comprendere
.
~.llmostra.doni, blucchi cd .•lire opcrnioni mediante forte aeree. n:1vali o tc:rre-
str. di ~lembr. delle Nat10n1 L'mtc· se t~li nomlc hanno avuto ~c-Jr;a applica
zronc dur;mte la guerra fr<.-dda è per le rag1om già mdic'ale. Anche la po1>.'>ibllltà
!nd1C:1U nel 1995 d.ll 'ewetJrio J:Cncr:tle Boutros-Gh.1h come f:mo nuO\'O, tlì
mvi.ue 1 ·c.tscht blu sen;r-a Il con~en-;o delle parti in conflitto<l3). prim.1 consi-
dc:r:aw inui~1x:nsahllc, dc:m•a 1n ultima ;~nalisi ual fatto che l conlllttl lucali non
sono p1i1 inqu.1tlr:ui nel conresto globale bìpol:lre e da esso condi710n:ul.
L1 )tucrr.l frc:dd.l creò due rl~en e di tJCCÌ.I, ndle quali le supcrpotcn1.c cscr·
clurono la lnro egemoni:~ cd Il loro ùlrìuo di ìnu:rvento, I'UHRS - cdll va W111s
dire - in manierJ mollo pii1 brtH.Jie degli Sr:ui Uniti. 1.:1 "d<lltrin:~ 1\remcv•
teonzzt, lu ·~ovramrà limu.n.•" <.Id p;te:.l del blocco comtmi~lu ; dul punto di vi~lll
sovietico li ferreo conrrullo tldle Porze Armale polncdw (ndle ' tunli Jlla One dd
1952 qtl.lrunt.aquanro genero~ll , Il 78% dd totale, compreso il rninl.,tro dc.lll.• Dilc\;t,
crnno sovletJci)IHl, l'":thau frmcmu" prestato con i c:trrl armati J l~utlnpe't ucl
1956 cd a PrJga nc:l 1968 enno forme <.11 poocekeepf11g e di •ingercnz:~ umani
t:1ria". In un Sl~tcmu bipolare OJ:nì supcrpoccnzJ è t:~imentc forte •d.1 non temere
le \,mzloni colleuh•e, almeno n.:ll':lmh•to della propri:a sfcr.t di intere~i. Qu.mtlo
l'Unione Sovlct1ca intervenne in Unl(hcriJ nel 1956, o quando le truppe st.uum
tcnM cnlr:trono nel l:~ Repubblica Dommk-:~nJ ntd 1965, sarcblx: slato l>r.JIIC.Jmcntc
impossibile fermarle, :-alvo che con una ~ucrr:t nucleare- Inoltre -cmscuna delle
due parti - per C\ 11are di compromettere la sua po:.i;eione btrateglca - uevc
rispondere ad ogni rno .. -.;• ddl.1 p.ane .&vver:.:~n:l anche \c quc,..ca l! effettuar:~ in
n:gioni lontanl,.,imc l.:a \ICUrc7ì'.:J collettiva è tltmquc ost:acolal:l, In quc:.la situa-
710nc, non solo dal dc,ic.k:no di nspanni!lre risorse per la competiZIOne h1polare.
m:1 anche dalla paura che l 'tltrn pane pos.<~a sfrunare gli interventi muhilaterall
.1 pmprio vanuggìo. Non dovrebbe dunque :.orprendere che nel 1973. Washmjtton
re~g~~sc con un .lll:1rn1~ nucleare .tlla pro~pcli•V:t di truppe sovu~tkhe in M~ùlo
Oriente - pur se so11o IJ I'MndierJ ùcii'Onu - quando Mosc:~ offri alle N.tzioni
Unnc una dìvi~ìon<: :Jvlopon:ua ~o~ictica per "miS.<;ioni di pace· durante In guerra
dello Yom K1ppur tra hr:~clc c i vicmi JPCSi arab1·n~1.
In pratiCI, d1l 1945 :11 1987, I'OKU ;rnuil tre<.licJ mbsioni di nunrenhncnto dcll.1
pt~cc i26J di tipo cla~'llco. Il cosiddetto •peacekeepf11g di prima g~:nerazìonc",
tiene Jnchc mis~ioni del tipo ·capitolo Sci e l"leuo·. con riferimento .11 c:-Jpltolo VI
dclln C:trla (clarlvo Jlta ·Soluzione padlìc:a delle controversie•; Invio di conlln·
genti ùl o.sserv:uorl e di forze t.l1 lntcrposizlone, non !n grado di Imporre unn
tregua rna solo di mantcncrla se gi!l dccret:lt:l, giungendo nell'unico ca~<> della