Page 168 - 150° Anniversario II Guerra d'Indipendenza - Atti 5-6 novembre 2009
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168 150° anniversario della ii Guerra d’indipendenza. atti del conveGno
per sempre le cariche alla baionetta e le spettacolari cariche di cavalleria; il
fuoco micidiale delle armi rigate le avrebbe stroncate sul nascere. Eppure, per
tragica ironia, dovette proprio essere l’Armée di Napolenone III a compiere
nella fatale guerra con la Prussia a Gravelotte-St. Privat l’ultima epica carica
di cavalleria, che strappò al re Guglielmo l’esclamazione: “Ah! Les braves
gens!” seguita però dal commento: “È magnifico; ma non è guerra”. Infatti
era un suicidio collettivo.
Un anno dopo Solferino cominciò la Guerra civile americana, la più lunga
e sanguinosa dell’intero Ottocento; in essa i caduti sotto il fuoco mortale delle
nuove armi salirono alla cifra di oltre 600.000; ma i feriti di arma bianca si
contarono sulle dita. E, per lo più, si trattava di autolesionisti. E comparvero,
nuovi signori del campo di battaglia, la trincea, il reticolato e la mitragliatrice.
Forse nessuno dei combattenti di Solferino si rese conto che là si era giocato
il primo atto di una rivoluzione destinata a mutare la faccia della guerra. E
quella del mondo.