Page 286 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
P. 286

286           Il RIsoRgImento e l’euRopa. attoRI e pRotagonIstI dell’unItà d’ItalIa.





























            Ricostruzione di una linea di fanteria leggera pronta al combattimento. Una simile disposizione
            tattica permetteva di assorbire ed in parte vanificare la potenza di fuoco dell’avversario e sfrutta-
            re ogni appiglio tattico per avanzare ed isolare le posizioni nemiche. Si noti anche la vasta area di
            fronte coperto; nell’immagine cinquanta uomini riescono a tenere sotto controllo una linea di circa
            100 metri.



            100 iarde circa era solo una questione di fortuna se gli uomini colpivano
                                36
            dove avevano mirato .
               L’estrema eterogeneità delle truppe volontarie, la mancanza di un adde-
            stramento comune e delle necessaria disciplina sia al tiro che nei confronti dei
                                                        37
            graduati (della  disciplina  c’è  la  mera  ombra ) rendevano impensabile  la
            codificazione e l’impiego di tattiche di combattimento complesse ed articola-
            te. La dottrina di impiego garibaldina  era pertanto  piuttosto  semplice;
            “ammorbidire”  il fronte avversario  con il fuoco dell’artiglieria  o il tiro di
            precisione di reparti di tiratori scelti, come i Carabinieri Genovesi, e sfondar-
            lo tramite un massiccio assalto alla baionetta. Gli uomini non avevano fatto
            alcun esercizio al tiro in Palermo. Avevano provato solo qualche tiro a salve.
            Così non furono in grado di impiegare al meglio le loro armi. Ma questo non
            erano un grosso problema; in ogni luogo i combattimenti avvennero a breve




            36  Trevelyan, Garibaldi and the making of Italy cit., pp. 326-327.
            37  Forbes, The Campaign of Garibaldi cit., p. 92.
   281   282   283   284   285   286   287   288   289   290   291