Page 43 - Atti 2012 - L'Italia 1945-1955. La Ricostruzione del Paese e le Forze Armate
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             doveva ricevere entro il 1954 6.020 tonnellate di naviglio , mentre il piano di
             difesa a medio termine della NATO prevedeva per la Marina Militare 127.652 ton-
             nellate di navi da combattimento. Sempre in base allo stesso piano, l’Aeronautica
             avrebbe dovuto avere 453 aerei invece dei 350 autorizzati e l’Esercito 470.000
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             uomini invece di 185.000 .
                Il 26 settembre 1951 Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, si espressero quindi
             a favore della revisione del Trattato di Pace, in una dichiarazione congiunta, alla
             quale in dicembre si associarono 11 Stati firmatari, mentre l’Unione Sovietica ed i
             suoi satelliti subordinarono il loro consenso al ritiro dell’italia dalla NATO. L’iter
             si concluse nel maggio 1955, quando, in sede di Consiglio Atlantico, Stati Uniti,
             Gran Bretagna, Francia, Canada, Belgio, Olanda e Grecia, ossia gli Stati firmatari
             del Trattato membri della NATO, dichiararono formalmente di considerare «i vari
             aspetti discriminatori del Trattato di pace con l’Italia superflui e non più consoni
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             con la posizione della nuova Italia» . Anche qui una decisione politica, ma non
             giuridicamente ineccepibile.
                L’appartenenza alla NATO costituì un grandioso fattore di crescita, moderniz-
             zazione ed internazionalizzazione delle Forze Armate italiane: una storia in larga
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             parte ancora da scrivere .

















             46  In base al MDAP, per l’anno fiscale 1950 l’Italia doveva ricevere un finanziamento totale
                di  $  39.526  milioni,  dei  quali  24.486  destinati  all’Esercito,  7.570  alla  Marina  e  7.470
                all’Aeronautica cfr. (E. T. Smith, The United States, Italy and NATO: American Policy
                towards Italy, Ann Arbor, 1981, p. 165). Sul MDAP cfr. L. S. Kaplan, A community of
                interests: Nato and the military assistance program, 1948-1951, Washington, 1980.
             47  Cfr. Smith, From Disarmament to Rearmament ..., cit., pp. 370-72 e Id., The United States,
                Italy and NATO ..., cit., pp. 222-23.
             48  Cfr. L. V. Ferraris, Manuale della politica estera italiana, Roma-Bari, 1996, pp. 17-20.
             49  Si vedano tuttavia Giorgerini, Da Matapan …, cit., O. Bovio, Storia dell’Esercito Italiano
                (1861-1990),  Roma,  1996,  N.  Labanca  (a  cura  di),  Le  armi  della  Repubblica:  dalla
                liberazione a oggi, Torino, 2009, V. Ilari, Storia militare della prima repubblica 1943-1993,
                II ed., Invorio, 2010, de Leonardis, Ultima ratio regum …, cit., cap. IX e X, rispettivamente
                su Marina ed Aeronautica, Id., Italy’s Foreign and Security Policy after the Second World
                War, numero monografico di UNISCI Discussion Papers, n. 25, January 2011.
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