Page 349 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
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IV SeSSIone - ASpettI del conflItto Sul fronte Interno              349



             ria). L’ufficio era dotato di cinque macchine calcolatrici, calcolatori e di disegna-
             tori professionisti. In quel momento Picone visse in nuce quella che fu la sua più
             grande intuizione che rese l’esperienza bellica proficua in tempo di pace e che lo
             accumuna per similitudine di percorso a Vito Volterra. L’idea fu strutturare la
             scienza creando un organismo che, con l’ausilio di importanti strumenti di calco-
             lo, potesse sostenere le scienze sperimentali e la tecnica nell’analisi matematica,
             ambiente quest’ultimo, in cui Picone si sentiva più a suo agio Tra gli altri richia-
             mi, per entrare in contatto con l’euforia e il fervore di quel momento, si è scelto
             di riportare una citazione di Picone «si può immaginare dopo questo successo
             della Matematica, sotto quale luce essa mi apparisse. Pensavo: ma, dunque, la
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             matematica non è solo bella, può essere anche utile» . Per suggellare la mirabile
             impresa del matematico al fronte gli venne dedicata una canzone, più precisa-
             mente, una canzone già esistente, che ironizzava sul generale Cadorna e sulla
             dura vita nelle trincee. Dalle strofe della canzone, che si riportano in calce, il
             tenente Picone sembra prima schernito per la mancanza di esperienza, poi, grati-
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             ficato per i successi ottenuti grazie alla scienza matematica . È indubbio che la
             vita da artigliere lasciò nel matematico una traccia profonda. L’applicazione del-
             le teorie matematiche astratte, assillo del superamento dei vincoli teorici per la
             soluzioni dei problemi pratici, fu altamente stimolante. Picone, durante la sua
             vita da accademico, che prese nuovo vigore dopo la fine della guerra, non disde-
             gnò mai di ricordare l’esperienza bellica citando i titoli delle quattro pubblica-
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             zioni di balistica   e redigendone altri dopo la fine del conflitto (Fig. 7 M. piCo-
             nE, L’Artiglieria italiana nella guerra mondiale, Roma, Tipografia del Senato di

             36  Estratto dal discorso pronunciato al magnetofono su invito della Direzione della ex-Discoteca
                di Stato (attuale Istituto Centrale per i beni sonori ed audiovisivi) dei Servizi informazione
                proprietà artistica, scientifica e letteraria della Presidenza del Consiglio dei Ministri della
                Repubblica italiana, Roma, Tipografia Bardi, 1972.
             37  Brano estratto dalla parafrasi della canzone, dal titolo Il Général Cadorna, dedicata a Mauro
                Picone «Bom Bom Bom / Al rombo del cannon / Lei insegnava matematica / Della guerra non
                ha pratica / L’ha mandata qui il buon Dio / Lei fa proprio al caso mio / Bombardier / Mitraglier
                / E Picone il tenentino / Fa la faccia da bambino / Creda proprio non so fare / Ho paura di
                sbagliare / Bombardier / Mitraglier / Se di guerra non sa niente / Tutto andrà perfettamente /
                In un mese cocco bello / Lei mi trovi il Macchiavello / Se ne vada cosa aspetta / Non capisce
                che abbiam fretta / Bombardier / Mitraglier / La sua scienza matematica / Il tenente mette in
                pratica / E ti trova l’equazione / Che risolve la questione».
             38  M. PICONE, Tavole di tiro da montagna. Teoria e metodi ci compilazione, Comando d’Artiglieria
                     a
                della 6  Armata, 1918; M. PICONE, Sul tiro dei medi e grossi calibri in montagna, in «Rivista
                d’Artiglieria e Genio», 35, Roma, 1917;   M. PICONE, Sul calcolo della perturbazione del
                moto dei proietti dovuta dal vento, in  «Rivista d’Artiglieria e Genio», vol. III, 1919. M.
                PICONE, L’Artiglieria italiana nella guerra mondiale, Roma, Tipografia del Senato di G. Bardi,
                1934 (Fig. 7). Nella relazione che il capitano Picone invia al colonnello Segre si cita anche
                il contributo Formule razionali per la correzione del tiro, in «Rivista d’Artiglieria e Genio»,
                1917 che non è stato possibile rintracciare.
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