Page 175 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
P. 175

II SeSSIone - Il 1917.  ASpettI mIlItArI                            175



             alla periferia delle regioni dove si concentrava l’industria estrattiva e siderurgi-
             ca, vale a dire le stazioni di Metz-Sablons, Metz-Woippy, Conflans-Longuyon,
             Athus-Pettingen, Thionville e Bettembourg. Era stato calcolato che attraverso
             questi snodi ferroviari passassero giornalmente nei due sensi più di diecimila
             vagoni, per metà carichi di minerali di ferro e di semilavorati diretti all’interno
             della Germania e per metà di ritorno vuoti.
                L’evoluzione della componente da bombardamento della Luftstreikräfte ave-
             va seguito un percorso più deciso, pur se segnato dalla stessa disarmonia di fon-
             do tra tecnologia e dottrina, intendendo con questo che i mezzi disponibili non
             permettevano di tradurre in realtà le visioni più ardite sull’impiego offensivo
             dell’aviazione. Nel settembre del 1914, quando sembrava imminente la conqui-
             sta di Calais, era stata creata un’unità aerea speciale con il nome di copertura di
             Brieftauben Abteilung Ostende (BAO), “Reparto Piccioni da Trasporto di Osten-
             da”, per portare l’offesa sul territorio britannico. L’avanzata dell’esercito tedesco
             fu però fermata prima di arrivare ai porti della Manica e l’ambizioso progetto
             dovette essere ridimensionato. Dopo essere stato impiegato contro il porto di
             Dunkerque e altri obiettivi nelle retrovie avversarie, nella primavera del 1915
             il reparto, che si caratterizzava per l’elevata mobilità garantita da una struttura
             logistica e di supporto montata su carri ferroviari, fu trasferito sul fronte orienta-
             le, e nello stesso periodo venne creata una seconda unità da bombardamento, il
             “Reparto Piccioni da Trasporto di Metz”. All’inizio dell’estate il gruppo “Osten-
             da”, sempre montato su biposto monomotore, ritornò in Francia e il 1° gennaio
             1916 diede vita al Kampfgeschwader der Obersten Heeresleitung 1, stormo da
             combattimento del comando superiore dell’esercito n. 1, abbreviato in Kagohl
             1. Insieme al gruppo “Metz”, ribattezzato Kagohl 2, fu impiegato sul fronte oc-
             cidentale schierandolo ora in questo ora in quel settore. Il Comando Supremo
             (OHL) delegava infatti il controllo operativo dei Kagohl a livello di teatro.
                Dopo la battaglia della Somme il Kagohl 1 fu riequipaggiato con i nuovi bi-
             motori della classe “G” e inviato in Bulgaria per prendere parte alla campagna
             di Romania, al termine della quale venne destinato al fronte macedone dove sa-
             rebbe rimasto fino al maggio del 1917. Prima della partenza per i Balcani aveva
             però ceduto tre delle sue sei squadriglie, staffeln, al costituendo Kagohl 3. Atti-
             vato a Gand, e anch’esso equipaggiato con velivoli della classe “G”, il Kagohl
             3, la cui forza era di quattro squadriglie di bimotori, iniziò il 25 maggio 1917 la
             sua campagna d’Inghilterra con uno storico raid diurno su Folkestone, nel Kent,
             obiettivo di ripiego dal momento che Londra era nascosta dalla foschia. Dei 23
             bombardieri decollati agli ordini del capitano Ernst Brandenburg, 21 arrivarono
             a sganciare su diversi obiettivi il loro carico di bombe causando 95 morti e 195
             feriti e consistenti danni materiali al prezzo di un solo velivolo abbattuto sulla
             via del ritorno mentre la formazione attraversava la costa belga. Era il primo atto
             di una lunga campagna passata alla storia come Prima Battaglia d’Inghilterra, e
   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180