Page 359 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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IV SeSSIone - Il 1917. AltrI frontI 359
d’ottobre” (novembre per
il nostro calendario). L’11
novembre, ossia pochis-
simi giorni dopo la presa
del “Palazzo d’Inverno”,
si costituì a Tbilisi un
Commissariato Transcau-
casico, guidato dal men-
scevico georgiano Nikolaj
Semionović Čcheidze, che
convocò i comizi elettorali
per la formazione di un’As-
semblea Transcaucasica. Il
governo sovietico, come è
noto, alle potenze con cui
la Russia era ancora in stato
di guerra fece capire subito
di essere disposto a cedere
molto pur di arrivare alla
pace. Come è altrettanto
noto, tra i dirigenti bolsce-
vichi non c’era unanimità
di vedute sull’entità del
massimo possibile sacrifi- Ingresso di Allenby in gerusalemme (11 dicembre 1917)
cio territoriale ed economi-
co, ma alla fine ebbe la meglio la posizione di Lenin, quella propensa alla pace a
ogni costo. Per quanto riguarda l’area territoriale qui in oggetto, ciò significava
in buona sostanza accettare il ritorno dei confini alla situazione pre-1878. Nella
prima metà di dicembre Vehib pascià come comandante della terza armata e i
generali Przhevalskij e Lebedinskij si scambiarono comunicazioni con le quali
prepararono il terreno e concordarono i termini per la stipula di un definitivo ar-
mistizio. Esso fu firmato il 15 dicembre a Erzincan, nell’Anatolia nord-orientale,
contemporaneamente a quello di Brest-Litovsk firmato tra governo sovietico e
“imperi centrali”. Questi due armistizi furono preludio alla pace di Brest-Litovsk
del 3 marzo 1918, con la quale il potere sovietico pose fine alla guerra con l’Im-
pero Germanico, con l’Impero Asburgico e con l’Impero Ottomano, ottenendo
in cambio il loro riconoscimento. Possiamo anticipare che sia la Transcaucasia
sia l’attuale Turchia dovranno in realtà aspettare parecchi anni ancora prima di
vedere sorgere l’alba della pace e che la sovietizzazione delle repubbliche tran-
scaucasiche sarà anche in certa misura un’operazione concordata tra Mosca ed
Ankara, in particolare in funzione anti-armena. Ma osserviamo un po’ più da