Page 148 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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148 il 1918. la Vittoria e il Sacrificio
veniva sciolto il Ministero armi e munizioni e sostituito con un Commissariato
presso il neocostituito Ministero per le armi e i trasporti. Tutti i servizi, poco
dopo l’armistizio, compresi quelli aeronautici, furono riportati nell’ambito del
dicastero della Guerra, con il decreto luogotenenziale del 24 novembre 1918 n.
1748. Chiesa, forse temendo di perdere la sua autonomia e sentendosi posto in
una posizione chiaramente subordinata verso i militari, pochi giorni prima di
quest’ultimo decreto, il 18 novembre, inviava a orlando (si badi al presidente del
consiglio e non al ministro competente) le sue dimissioni:
“Mio illustre presidente,
colla nuova situazione creata dagli avvenimenti di guerra, finisce il mio
compito e credo perciò doveroso di porre a tua disposizione il posto che
mi hai fatto l’onore di affidarmi, anche per la libertà dei criteri che crederai
di adottare nelle sistemazioni avvenire.
Ritengo che dell’aeronautica si debba fare, anche dopo guerra, un orga-
nismo autonomo come quello, ad esempio, delle ferrovie, comprendente
l’aeronautica dell’Esercito, della Marina e l’aeronautica civile, sistemando
un ministero delle comunicazioni, che è sempre apparso, più che utile,
necessario.
abbiti, caro presidente, la mia riconoscenza, per avermi dato modo di es-
sere stato con te nelle fortunate vicende della patria. Con affetto, tuo dev.
Chiesa”.
Nella sua risposta, orlando, nel ringraziare Chiesa, dimostrava di considerare
chiusa l’esperienza del Commissariato e rinviava ad una nuova fase politica ogni
decisione in merito ad un nuovo organismo che sovrintendesse all’aeronautica. Si
chiudeva così la vicenda del Commissariato. Chiesa affidava a un libretto curato
dalla Direzione centrale di aviazione le sue linee di programma per una politica
aeronautica nel dopoguerra, che doveva rivolgere i suoi sforzi principalmente
verso uno sviluppo dell’aviazione civile per non disperdere le capacità acquisite
durante la guerra . a partire dal 14 novembre, in ottemperanza della decisioni
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prese dal governo, venivano emanate le prime circolari attuative che facevano
cessare la produzione bellica . Il 15 dicembre fu emanato il regio decreto che
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sanciva lo scioglimento del Commissariato; con il medesimo provvedimento la
maggior parte delle competenze transitarono a un nuovo sottosegretariato isti-
tuito presso il Ministero del tesoro a capo del quale fu nominato Ettore Conti .
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66 Commissariato Generale dell’aeronautica – Direzione centrale di aviazione, appunti sulla
smobilitazione e dopo-guerra dell’Aeronautica, Tipografia Editrice Marte, Roma, 1918.
67 Commissariato Generale per l’aeronautica, Cessazione produzione bellica di Stato, in aUS-
SMa, Fondo I Primordi, b.16, f. 191.
68 Il sottosegretariato assunse poco dopo la denominazione ufficiale di “Sottosegretario per la li-
quidazione dei servizi delle armi e Munizioni dell’aeronautica”. Le attribuzioni relative alle
materie prime e semilavorate, già esercitate dal Commissariato, passarono invece al Sottose-

