Page 165 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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II SeSSIone - Il 1918. ASpettI mIlItArI 165
La Guardia di finanza sui fronti di guerra
e nella tenuta del “fronte interno” nel 1918
Magg. giuseppe FUrnO 1
a partecipazione alla Grande Guerra è
L stato uno dei cimenti più importanti della
lunga e luminosa storia della Guardia di finan-
za. Fino dagli esordi dell’immane conflitto, il
ruolo del Corpo fu determinante per il paese, in
virtù della naturale dislocazione dei suoi repar-
ti, capaci di vivere ed operare in territori spesso
disagevoli ed impervi.
Tuttavia, per comprendere appieno l’impie-
go operativo che riguardò il Corpo nella prima
guerra mondiale è necessario accennare l’evoluzione che lo caratterizzò negli
anni precedenti alla partecipazione alla guerra.
Nel 1907, un anno dopo aver cessato di dipendere dalla Direzione Generale
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delle Gabelle , i finanzieri acquisirono lo status militare e, quindi, la possibilità
di partecipare ai conflitti armati con il Regio Esercito e la Regia Marina. Ma fu
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nel 1911 che, con la concessione della Bandiera di Combattimento , “…perché
nelle lotte per l’indipendenza nazionale e nella recente guerra libica diede tante
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prove di patriottismo e di valore” , per il nuovo Corpo militare avvenne il bat-
tesimo del fuoco.
Nei territori libici, infatti, le Guardie di finanza, inquadrate in Compagnie
autonome, costituite da contingenti tratti dal “ramo terra” e dal “ramo mare”,
presero parte al Conflitto italo-turco distinguendosi per valore ed eroismo e ri-
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cevendo, per tale comportamento, un encomio solenne di reparto tributato alla
1 Capo Sezione Storia del Corpo e Tradizioni Militari presso l’Ufficio Storico del Comando
Generale della Guardia di Finanza.
2 L’odierna agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
3 attraverso la concessione delle stellette a cinque punte, simbolo comune dell’appartenenza
alle F.a..
4 In seguito denominata Bandiera di Guerra.
5 Così come affermato dal Ministro della Guerra, Generale paolo Spingardi, nella proposta di
concessione del vessillo al Re. In archivio del Museo Storico della Guardia di finanza.
6 “…non potendosi conferire Medaglia al Valor Militare a reparti inferiori alla forza di un Bat-
taglione”, così come recitava la relazione del Ministro della Guerra. In archivio del Museo

