Page 166 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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166 il 1918. la Vittoria e il Sacrificio
Tor di Quinto, 7 giugno 1914. Re Vittorio Emanuele III consegna
la Bandiera di Guerra al Corpo. (Fototeca Museo Storico della Guardia di finanza)
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Bandiera del Corpo che fu sostituito nel 1973 dalla più prestigiosa Croce al
Valor Militare.
Il 7 giugno 1914, il drappo tricolore venne materialmente consegnato dal Re
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Vittorio Emanuele III al Comandante Generale del Corpo, nell’ambito di una
solenne cerimonia a Tor di Quinto (Roma), previa benedizione della Bandiera.
Stanti questi precedenti, nell’ambito dei piani di mobilitazione, lo Stato Mag-
giore del Regio Esercito stabilì che, in caso di guerra, la Regia Guardia di fi-
nanza, oltre a contribuire con i suoi reparti territoriali alla tenuta del c.d. “fron-
te interno”, avrebbe dovuto mobilitare quattro Battaglioni “alpini”, quattordici
Battaglioni “costieri”, quattro Compagnie “autonome” e un numero indefinito di
Distaccamenti “speciali”.
Quando l’entrata in guerra da parte dell’Italia fu ritenuta inevitabile dalle
Istituzioni competenti, cioè già dal mese di gennaio 1915, il nostro paese iniziò
a radunare ed organizzare il grosso del Regio Esercito con la c.d. “mobilitazione
generale occulta”. Tra il 15 e il 23 maggio dello stesso anno, anche il Comando
Storico della Guardia di finanza.
7 L’encomio solenne concesso con il R.D. del 29 maggio 1913 fu commutato in Croce al Valor
Militare con il D.p.R. del 12 marzo 1973.
8 Conforme alla Bandiera dei Reggimenti di Fanteria.

