Page 129 - Carlo Alberto dalla CHIESA - Soldato, Carabiniere, Prefetto
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Il comando  della Legione Carabinieri di Palermo


                                              contiene almeno due aspetti che denotano piena conoscenza della situazione in cui
                                              si troverà a operare e i lineamenti che caratterizzeranno la sua azione di comando.
                                              Come ben evidenziato dal figlio Nando , il nuovo Comandante di Legione sa bene
                                                                                  10
                                              quali siano le condizioni ambientali in cui i suoi Uomini sono calati e, facendo ricorso
                                              a piene mani a tutte le sue risorse etiche e morali, richiama i Carabinieri a regole
                                              comportamentali che, oltre a essere sostanzialmente deontologiche, siano anche
                                              immediatamente percepibili come tali dalla popolazione in modo da non lasciare
                                              spazio a qualsiasi dubbio sulla linearità della condotta dei Militari da lui dipendenti.


                Il Ten. Col. dalla Chiesa all’atto
                dell’assunzione del Comando della
                Legione Carabinieri Palermo. Foto
                Sala della Memoria Comando Le-                                                                                  125
                gione CC Sicilia







































                                              Forte anche della consapevolezza che lo Stato, in tutte le sue articolazioni, risente di
                                              quell’approccio distaccato e minimalista nei confronti delle organizzazioni mafiose,
                                              il Ten. Col. dalla Chiesa lascia intravedere quale sarà il suo approccio operativo,
                                              laddove cita testualmente: «[…] Ma l’Arma rinnovata nelle sue strutture ordinative,
                                              potenziata nei suoi mezzi, resa più viva e moderna nel suo incedere, che trae e sa
                                              trarre dal suo glorioso passato la forza per resistere alle quotidiane rinunzie e per
                                              rendere esaltanti i sacrifici di sempre, deve anche essere conosciuta e apprezzata
                                              come entità vitale e operante, come forza che sa, più di sempre ed in ogni settore
                                              istituzionale, aderire alle esigenze ed al progredire dei tempi, e che riesce ad impor-
                                              si qualitativamente nel quadro di una dinamica fattiva e creatrice di forze e valori
                                              concreti». Egli, dal canto suo, avrebbe fatto la sua parte, consapevole di «quali dif-
                                              ficoltà mi attendono, non ignoro le difficoltà, conosco le asperità connesse al pieno,




                                              10  Tratto da C.A. dalla Chiesa, op. cit.
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