Page 157 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri
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re disponibile. Erano tutti elementi in servizio permanente e la maggior parte
di loro aveva una grande esperienza nel settore maturata in pace e in guerra.
Nonostante tutto, ancora nel gennaio 1947, quando si andavano definen-
do le trattative di pace, un capitano americano dell’Ufficio di collegamento 100 Firma non com-
100
tra S.I.M. e A.F.H.Q. – G-2, autore di un ennesimo documento sul problema, prensibile nel do-
cumento 27 gen-
esempio di questa non sempre coerente posizione americana verso l’intelli- naio 1947, indiriz-
zato al G-2 (C.I.)
gence italiana, non lesinava giudizi sfavorevoli nei confronti di chi, pure a loro A.F.H.Q.
giudizio, si era distinto, sostenendo che nonostante i risultati quegli ufficiali e i
loro colleghi avevano mancato e mancavano di senso critico nella valutazione
delle notizie e che tendevano ad accettarle senza riserve. Ne risultava che gran
parte delle informazioni da loro diffuse non era stata valutata e quindi era
largamente non corretta, laddove una minima attenzione e comparazione con 101 La politica degli
altri elementi informativi avrebbe rivelato le insite contraddizioni. Era inoltre Stati Uniti era fa-
chiaro che tutti gli ufficiali fossero ancora orientati verso la Monarchia sebbene vorevole ad un re-
gime repubblica-
they have no definite political view, apart from being anti-Communist, dimenticando no in Italia, mentre
la Gran Bretagna
che quegli ufficiali stavano solo mantenendosi fedeli al loro giuramento. 101 sosteneva ancora
In generale, però, venivano loro riconosciuti un buon equilibrio nei giudi- Casa Savoia. Cfr.,
tra gli altri, l’inte-
zi e sulle opinioni concernenti argomenti di politica nonché l’industriosità e ressante volume di
C.R.S. Harris, Al-
l’entusiasmo per il lavoro, nonostante le difficoltà quotidiane. Erano, in sintesi, lied Military Admi-
dei ‘buoni italiani’ e favorevoli agli alleati anche se they are Italians first and nistration of Italy.
1943-1945, Her
foremost… Majesty’s Statio-
nery Office, 1957,
Il capitano americano ribadiva nel suo promemoria che i metodi della Se- pp. 229 e ss.
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