Page 303 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri

respinti ovunque e era necessario sapere quando, come e in quali forze entra- Copia di
vano nel Mediterraneo. documento
inglese
Nel programma di lavoro per i Centri in Turchia venne inclusa anche la Ro- sulla attività
mania, con il coordinamento da Istanbul. informativa
Gli inglesi erano ormai sicuri che l’attività informativa italiana passasse at- italiana.
traverso l’Ufficio dell’addetto militare (e in questo avevano visto giusto… non
era difficile), ma anche attraverso quello dell’addetto commerciale e dell’ad-
detto stampa, che avevano personale dedito all’attività informativa.
Smirne sembrava essere la centrale più attiva. Anche se era stata smantella-
ta nel 1942 dal controspionaggio turco che aveva arrestato la maggior parte dei 137 NAUK, KV3/317,
più importanti agenti locali, era stato inviato dall’Italia un nuovo responsabile, 17 ottobre 1941.
un ufficiale di Marina, il torinese conte Pier Alberto Frigerio (v. sotto), con l’or- 138 Oggi Iskende-
run nella regione
dine di ricostituire l’organizzazione. Costui, in breve tempo, era stato capace turca dell’Hatay.
di reclutare, addestrare e inviare in Siria una serie di agenti di livello elevato, Cfr. SHD, SHAT,
7N3255; 7N3219;
facendo ritrovare al Centro di Smirne la sua forte attività. Gli inglesi erano ben E.M.A. Deuxié-
me Bureau E/7/10/
a conoscenza delle attività italiane in zona: sapevano che ad Alessandretta 36/8; 4H 413.
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