Page 165 - L'Italia in Guerra. Il primo anno 1940 - Cinquant'anni dopo l'entrata dell'Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
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LA SPAGNA NEL PRIMO ANNO DI GUERRA
PAOLA BRUNDU 0LLA
Il caso Spagna durante la seconda guerra mondiale presenta diversi motivi di
interesse il primo dei quali è dato senz'altro dalla grande importanza strategica di
questo Paese e delle sue isole. Non c'è dubbio, infatti, che l'intervento spagnolo nel
conflitto avrebbe potuto incidere profondamente sulla situazione strategica del con-
flitto stesso. Basti pensare che per quasi due anni la Gran Bretagna tenne pronto
un Corpo di spedizione di cinquemila uomini per occupare le Canarie, nel caso in
cui la Spagna fosse entrata in guerra (1), e a ciò che sarebbe potuto accadere se la
Spagna fosse stata accanto alle Potenze dell~sse, quando si sviluppò la battaglia del-
l~tlantico, o più tardi, nel novembre del1942, quando si verificò lo sbarco àlleato
nel Nord Africa.
Un secondo motivo di interesse è dato dal fatto che ci troviamo di fronte all'e-
sempio di un Paese neutrale che pur non avendo nessuna possibilità di proteggersi
militarmente riuscì a difendere la propria scelta affidandosi prev~entemente alla
manovra politica.
Infine, l'azione del Governo spagnolo rappresenta un caso assai rimarchevole
di politica estera condotta da un governo autoritario che, accanto agli interessi del
Paese, doveva difendere anche quelli del regime, nel quadro di un conflitto in cui
il fattore ideologico rivestiva un'importanza fondamentale.
Nell'esaminare la condotta del Governo spagnolo nel primo anno di guerra
possiamo distinguere una prima f~se che dall'ini~io del conflitto giunge finp al crol-
lo della Francia nel giugno 1940. E una fa~e che', tutto sommato, si presenta scarsa-
mente interessante in quanto il Governo falangista non aveva alternative. Material-
mente e moralmente prostrata da quasi tre anni di guerra civile, la Spagna per la
(l) Cf~: W. Churr:i/1, Isolati, Milano, 1950, pp. 219 e 327.
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