Page 77 - L'Italia in Guerra. Il secondo anno 1941 - Cinquant'anni dopo l'entrata dell'Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
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Germania il primo interesse strategico degli Stati Uniti; tale obiettivo non
            poteva essere  raggiunto  solo  dalla  Gran Bretagna,  ma  avrebbe richiesto
            sia l'impiego della  potenza economica e navale degli  Stati Uniti sia  una
            invasione su vasta scala del Continente europeo. Per concentrare le forze
            contro la Germania gli Stati Uniti avrebbero dovuto mantenere nel Pacifi-
            co una posizione "strettamente difensiva", possibilmente evitando la guerra
            con il Giappone e comunque non impegnando forze rilevanti ad ovest delle
            Hawaii. Questa strategia, che poneva al primo posto la sconfitta della Ger-
            mania, era stata approvata in discussioni con il Presidente, il Segretario
            di  Stato,  i  Segretari  alla  guerra ed alla  Marina.

                 Le conversazioni anglo-americane deirinizio del 1941 ribadirono na-
            turalmente questa  scelta  strategica,  che  aveva  come  diretta  conseguenza
            operativa una stretta cooperazione anglo-americana per mantenere il con-
            trollo delle rotte atlantiche tra i due paesi. L'accordo denominato AB C-l
            comprendeva vari altri punti: l) la collaborazione nella pianificazione stra-
            tegica con ulteriori contatti informali tra gli Stati Maggiori. La  direzione
            strategica delle operazioni sarebbe stata assunta da un Supreme  War Conci!
            (di fatto tale organismo venne poi denominato Combined Chiefs of Staff>.  2)
            Alcuni concetti strategici generali, quali un rigoroso blocco contro l'Asse,
            l'estensione dell'offensiva aerea contro la Germania, la concentrazione nel
            Mediterraneo di rilevanti forze navali in modo da eliminare l'Italia dalla
            guerra, ed altri.  3)  Una struttura di comando in base alla  quale in ogni
             teatro operativo la direzione strategica di tutte le forze alleate sarebbe sta-
             ta  assunta  da una sola  potenza attraverso  la  nomina di  un comandante
            supremo. 4) Un rapido e completo scambio di informazioni.  5) La mari-
             na americana avrebbe assicurato il controllo dell'Atlantico, la Royal Navy
            quello del Mediterraneo. Ogni base, navale o aerea, di uno dei due paesi
            sarebbe stata a  disposizione dell'altro.  La  maggior  parte di  questi erano
            dei contingency plans;  sarebbero stati realizzati se  e quando gli  Stati  Uniti
            fossero  entrati in guerra e dopo l'approvazione delle autorità politiche <Bl.

                 L'accordo  ABC-2  stabilì che  la  Gran Bretagna avrebbe beneficiato
             per prima della  produzione americana corrente di aerei e,  fino  all'even-
            tuale entrata in guerra degli Stati Uniti, avrebbe ottenuto l'intera produ-
            zione delle  nuove fabbriche.  Peraltro erano emerse anche divergenze tra
            inglesi ed americani, la più importante delle quali riguardava la strategia



            (13)  Contemporaneamente fu concluso con il Canada un accordo ABC-22, integrato con
                 l'AB  C-l,  per la  difesa  comune  dei  due paesi.


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