Page 268 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
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LE  STRUTTURE  DELLA  RSI  ED
                                 I  PROCESSI  DI  VERONA







                                                                       MARCO  CUZZI



                    Nell'evoluzione politica della Repubblica Sociale Italiana il  1944 fu
               anzitutto l'anno della grande codificazione di quanto ipotizzato e program-
               mato l'anno precedente al  congresso  di  Verona. Si  tentò  - con  fatica  -
               di rendere operativi gli intendimenti, talvolta generici e confusi, che ave-
               vano costituito quel manifesto programmatico del Partito Fascista Repub-
               blicano diventato di fatto l'unica carta costituzionale dello Stato. Parimenti,
               si cercò di dare al nuovo Stato una struttura stabile, creandola oppure adot-
               tando ed aggiornando al  nuovo credo repubblicano-sociale gli  organi del
               passato sistema istituzionale. Tutto ciò in una situazione politico-militare
               precaria,  in  uno Stato  con  una sovranità territoriale pregiudicata dall'a-
               vanzata delle truppe alleate e dall'attività partigiana e con una sovranità
               politica  limitata  dalla  presenza  dell'ingombrante  alleato  germanico.

                    Soprattutto  nel  corso  dei  primi mesi  dell'anno  si  ebbe  una  grande
               attività legislativa del Governo. Gli strumenti utilizzati per attuare il pro-
               gramma di Verona, per definire le strutture e consentire il funzionamento
               ordinario dell'apparato burocratico-amministrativo furono  i Decreti  Le-
               gislativi  del  Duce e  i  decreti  Ministeriali  ed  Interministeriali:  provvedi-
               menti straordinari privi di qualsiasi verifica parlamentare. L'evanescente
               Costituente di Guastalla, della cui natura si  era a lungo parlato l'anno pre-
               cedente,  era  già  un  lontano  ricordo.
                    Il  18 gennaio  1944, con il decreto legislativo 26, venne anzitutto re-
               golato il sistema legislativo. I provvedimenti sarebbero stati preceduti dal-
               l' enunciato " Il Duce della Repubblica Sociale  Italiana", seguito dall'elenco del
               Ministro proponente e degli eventuali Ministri d'intesa,  "decreta ... ". Un a
               volta  registrati dalla  Corte dei  Conti,  i decreti sarebbero stati pubblicati








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