Page 359 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)

358 JEAN-LOUIS RICCIOLI

Misure speciali potranno essere prese in loro favore, in accordo con i rappresentanti
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delle FFI e dei Comitati di Liberazione" .0 > Anche se Cachet lascia uno spi-
raglio verso un trattamento particolare dei partigiani, egli non li conside-
ra tuttavia come alleati, mentre una nota parallela del quartiere generale
della 7a Armata americana, anch'essa considerata come testo fondamen-
tale, dà una interpretazione totalmente diversa del modo in cui dovranno
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essere trattati gli italiani. 0 >
Considerati cittadini delle nazioni alleate o amiche, essi saranno, a que-
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sto titolo, evacuati, tramite gli stessi circuiti dei prigionieri di guerra. 0 >
Davanti a questo vuoto, il generale Sevez sollecita istruzioni precise
presso lo stato maggiore del generale de Lattre, in una corrispondenza che
egli indirizza il 17 novembre 1944_(17) La sua richiesta, motivata in prin-
cipio da un problema di vettovagliamento, allude al silenzio dei gradi su-
periori. Essa pone, inoltre, il quesito del comportamento da osservare nei
confronti dei partigiani italiani desiderosi di unirsi alle forze della cobelli-
geranza e di quanti ambiscono a fare parte di una legione garibaldina in
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formazione, a quell'epoca, in Francia.0 > La risposta della ra Armata è
senza ambiguità: gli italiani devono essere istradati verso Bourg- e n- Bresse
per esservi internati. In seguito, la situazione non subisce evoluzioni per-
sino quando, nel gennaio 1945, il generale Juin (capo di stato maggiore
della Difesa nazionale) firma un testo che rimanda agli Alleati 09) la solu-
zione del problema; testo riguardante oltretutto soltanto i partigiani della
valle d'Aosta.
L'ultimo episodio avverrà più di due mesi dopo, allorquando il Di-
staccamento di Armata delle Alpi si troverà investito, de facto, della re-

(14) Ibid.
(15) SHAT 11 p. 93. Nota A P0/758 Esercito degli Stati Uniti, quartiere generale e
della 7• Armata, in data 3 settembre 1944, Disposizioni riguardanti il personale
degli eserciti alleati o amici.
(16) SHAT 11 p. 93. Stato maggiore della l" Armata. Nota n. 22/s in data 28 settembre
1944, riguardante i prigionieri di guerra diversi dai tedeschi e la mano d'opera PG.
(1 7) SHAT 11 p. 93. Settore delle Alpi. Nota n. 1057/2s, in data l settembre 1944.
Firmata de Beaufre, all'epoca capo di stato maggiore del generale Sevez.
(18) Non è stato possibile assicurarsi se quell'unità, che viene menzionata in altre corri-
spondenze, sia stata veramente costituita.
(19) Copia di questo testo allegata la lettera 549/EM GDN/ in data 19 gennaio 1945,
indirizzata daJuin al Direttore generale degli Studi e Ricerche. Il testo citato è quel-
lo dell'istruttoria n. 25/DN/ /PS, in data 3 gennaio 1945, indirizzata al generale
comandante del settore delle Alpi. Quest'istruttoria fa seguito a una richiesta ema-
nata dal settore delle Alpi, in data 17 dicembre 1944. SHAT sottoserie 4Q.

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