Page 363 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
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               immissione  degli  italiani  nelle  forze  francesi  che  combattono  nelle  Alpi
               Marittime. Si oppone dunque alla  richiesta e li  spedisce verso il  deposito
                                                                             2
               154  di  Marsiglia  dove  essi  verranno  impiegati  come  lavoratori.< 6)
                    Secondo le nostre fonti, questo modo di procedere rimane ecceziona-
               le  e  l'internamento  resta  la  pratica  più  usuale.
                    A questa rigida applicazione delle  istruzioni,  si  contrappongono al-
               cuni  atteggiamenti  molto  più  duttili.


               Gli  atteggiamenti di conciliazione

                    Tale applicazione alla lettera degli ordini non sorprende da parte di
               truppe  che  sono  soltanto  di  passaggio  nelle  Alpi.  In  compenso,  i  docu-
               menti dimostrano che essa diventa meno rigida quando giunge l'inverno,
               anche se non ci è dato sapere se questo cambiamento è dovuto alla stagio-
               ne o al fatto che, in quel periodo, le Alpi vengono difese soltanto da unità
               ex  FFI.

                    Con l'eccezione della 3a  DIA il cui soggiorno nelle Alpi è troppo bre-
               ve  perché ci  possa fornire esempi significativi,  l'analisi delle  fonti  dimo-
               stra che,  fino  alla  fine  dell'anno  1944,  i capi  di  divisioni  successivi  non
               applicano  in  realtà  correttamente le  istru7.ioni  di  internamento.  Più fre-
               quentemente tentano tutti i mezzi  ufficiali  per fare  riconoscere come al-
               leati gli  italiani entrati nelle loro linee. I  comandanti delle  grandi unità,
               soprattutto attraverso i loro servizi informativi, fanno frequenti  richieste
               ai  livelli  superiori in  questo  senso.  Ad esempio,  in  una  nota  in  data  no-
               vembre 1944, il servizio informativo della 4a  DMM chiede di nuovo qua-
               le  atteggiamento  adottare  nei  confronti  dei  partigiani  anche  se  conosce
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               perfettamente le  istruzioni della  1a  armata.< l  Lo  scrivente insiste elencan-
               do le diverse organizzazioni che reclutano italiani in Francia per mostrare
               ciò  di  cui  si  priva  la  Francia.
                    In questo comportamento di  conciliazione, domina la  figura  del ge-
               nerale Sevez.  Durante l'autunno  1944, egli evita l'internamento sistema-
               tico dei partigiani rifugiati in Francia. Sicché, i 500 uomini di un distac-
               camento  proverùente  dalla  Valle  d'Aosta,  rifugiati  in  Francia  intorno



               (26)  SHAT 10 p. 258. Settore delle Alpi, 2• Bureau; Bollettino di informazione settima-
                   nale  dell'8  dicembre  1944.
               (27)  SHAT 11  p. 93. Settore delle Alpi.  Nota n.  1]9 + 4/2s, novembre 1944. Riguardo
                   agli  stranieri  stazionati  nel  settore  delle  Alpi.








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