Page 48 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
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                    Infatti, in quella data, solo i distaccamenti di ricezione di ogni corpo
               o formazione sono riuniti nei dintorni di Algeri per ricevervi il nuovo ma-
               teriale americano.  Durante il  mese  di  maggio,  le  unità ancora  stanziate
               in Tunisia raggiungono la provincia di Costantina e corsi di formazione
               vengono  organizzati  ad Armade e  Costantina.

                    Da giugno a novembre, la divisione si addestra e riceve i nuovi ma-
               teriali prima di partire per l'Italia. Il 31  dicembre, la quasi totalità degli
               elementi  della  3a  DIA staziona  nella  regione di Napoli.


               Il  raggruppamento  dei  Tabors Marocchini
                    Le truppe suppletive del Marocco vengono create nel 1908 dal gene-
               rale d'Amade. Nel 1940, gli accordi armistiziali prevedono che esse ven-
               gano  smilitarizzate  e  considerate  "formazioni  di  polizia  esclusivamente
               marocchine sostenute dal bilancio del Protettorato". Poste in questo mo-
               do al riparo della sorveglianza delle commissioni di controllo, vengono rag-
               gruppate  sotto  l'impulso  dei  generali  Weygand,  Nogues  e Juin  e  del
               colonnello Guillaume, in undici "Tabors", equivalente di un battaglione
               leggero  di fanteria. All'inizio  del  1942, gli  effettivi  raggiungono  18 Ta-
               bors che riuniscono 21 000 uomini di cui soltanto un migliaio di europei.
               L'addestramento collettivo è assicurato in zone isolate propizie allo studio
               del combattimento moderno e al riparo dai curiosi. Il generale Juin, com-
               mentando una nota del generale Guillaume, afferma: "visto che abbordiamo
               l'Europa dalle coste mediterranee, cioè- qualunque posto scegliamo- dalla monta-
               gna,  avremmo interesse a poter disporre di un corpo alpino; i 'Goums' vi troverebbe-
               ro  spazio.  l  nostri Alleati non  hanno  in  effetti  nessuna formazione  di  montagna.
                Risentiranno ben presto, come già in  Tunisia  e in Sicilia,  le conseguenze di questa
               lacuna e sarà senza alcun dubbio a noi che,  una  volta ancora,  si rivolgeranno  a
               questo  scopo.
                    Dobbiamo dunque metterei in grado di ricevere e di adempiere a breve scaden-
                za  a  una  tale  missione''.

                La  4a  DMM

                    La 4a  DMM viene creata a Casablanca il 1°  giugno 194.3. È nata dal-
                la 3a  Divisione marocchina, che era da marzo 1943 in formazione in Ma-
                rocco agli ordini del generale Henry Martini, e trae origine a partire dalle
                unità della  divisione  territoriale di  Marrakech.  Concepita allo  scopo  di
                liberare  la  Corsica,  la  4a  DMM  raggrupperà  truppe  particolarmente








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