Page 395 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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I PROBLEMI DELLA GIUSTIZIA
RODOLFO PROSIO
l. La linea gotica della giustizia
Il capovolgimento della situazione militare e politica nei territori ita-
liani ancora occupati da due opposti eserciti stranieri ebbe le sue riper-
cussioni, né diversamente poteva accadere, sulla funzione giudiziaria.
Agli inizi del 1945 le armate anglo-americane si preparavano alla spal-
lata finale contro la linea gotica e la sconfitta tedesca si delineava come
un avvenimento prossimo e sicuro.
Anche nell'ambito giudiziario la situazione era invertita. Nel gennaio
1944, all'estremità della penisola il governo Badoglio si dibatteva fra enormi
difficoltà in un territorio; che in gran parte era ancora la retrovia di un
fronte di guerra. E doveva affrontare i grossi problemi creati da una cri-
minalità che per fattori nuovi taluni, altri antichi ed esasperati dalla dram-
maticità del momento era esplosa con estrema violenza. Era privo di mezzi
e non poteva adottare misure straordinarie di repressione. Il ritorno alla
vita democratica e alla libertà gli imponevano di rispettare tutte le garan-
zie legali del processo penale.
Al contrario il governo di Mussolini, sorretto dai tedeschi, poteva ope-
rare con metodi dittatoriali e dispotici. Particolarmente nel centro-nord,
lontano dal fronte ed esposto alle sole azioni di bombardamento aereo,
poteva assicurare ai giudici, pur con i limiti derivanti dallo stato di guer-
ra, discrete condizioni di lavoro. I drastici mezzi di repressione di ogni
turbamento dell'ordine pubblico tenevano a freno anche la criminalità
comune.
Nei mesi successivi la lotta della Resistenza e la guerriglia partigiana
avrebbero messo a repentaglio quella effimera illusione di ordine e di po-
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